A offrire le migliori condizioni per vincoli a 36 mesi sono Banca Ifis con “Rendimax vincolo posticipato” (non svincolabile) e Twist con “Time deposit” (svincolabile)
Nello scenario di investimento a 36 mesi, il Btp Valore restituirebbe un guadagno netto di 1.706,25 euro investendo 20mila euro
Si è conclusa la terza emissione del Btp Valore, centrando due record assoluti: uno sul fronte della raccolta (18,32 miliardi di euro) e uno sul numero di contratti (oltre 650mila). Un risultato atteso se si considera che alla chiusura del primo giorno di collocamento era già stato sfondato il tetto dei 6,4 miliardi, polverizzando ogni precedente traguardo. Per questa emissione, ai piccoli risparmiatori verranno pagate le cedole ogni tre mesi, calcolate sulla base di tassi crescenti nel tempo: dal 1° al 3° anno la cedola annua sarà del 3,25%, mentre dal 4° al 6° anno salirà al 4%. Gli investitori che deterranno il titolo fino alla scadenza riceveranno tra l’altro un premio finale extra di fedeltà dello 0,7%. Per chi invece non lo ha ancora acquistato, resta la possibilità del mercato secondario. Considerando che in quest’ultimo caso verrà meno il premio fedeltà, We Wealth ha chiesto a Paolo Benazzi, responsabile conti correnti e deposito di ConfrontaConti.it e Segugio.it di elaborare una simulazione confrontando il rendimento del Btp Valore con quello dei migliori conti deposito a 3 e 5 anni, considerando due somme da investire: 20mila euro e 50mila euro.
Btp Valore o conto deposito: quale conviene?
Come evidenziato dalle tabelle sottostanti, a offrire le migliori condizioni per vincoli a 36 mesi tra i conti deposito comparati online da ConfrontaConti.it, Segugio.it, SOStariffe.it e il Gruppo Mutui Online sono Banca Ifis con “Rendimax vincolo posticipato” (non svincolabile, ovvero non è possibile svincolare la somma depositata prima della scadenza naturale del vincolo, ndr) e Twist con “Time deposit” (svincolabile). Con un importo depositato di 20mila euro, Banca Ifis consente di ottenere un guadagno netto (al netto di tutti gli oneri, tassazione e imposte di bollo) di 1.878 euro, offrendo un tasso lordo del 4,50% a tre anni. Nel caso in cui l’importo depositato fosse di 50mila euro, il guadagno netto ammonterebbe a 4.695 euro. Twist offre invece un tasso lordo del 4,3% sulla stessa durata. Nello scenario di investimento a 60 mesi, l’opzione di conto deposito che garantisce rendimenti più alti è quella di Banca Progetto sia sulle linee non svincolabili (il tasso lordo è infatti del 4,75%) che su quelle svincolabili (4,50%).
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In altre parole, depositando 20mila euro, nella migliore delle opzioni è possibile ottenere un guadagno netto di 3.316,82 euro nello scenario di investimento a 5 anni (che diventano 8.292,04 euro qualora l’importo depositato fosse di 50mila euro). Cosa succede invece investendo le stesse cifre sul Btp Valore? Risulta evidente che sia sui 3 anni che sui 5 anni rende leggermente di più il miglior conto deposito. Nello scenario di investimento a 36 mesi, infatti, il Btp Valore restituirebbe un guadagno netto di 1.706,25 euro investendo 20mila euro e di 4.265,63 euro investendo 50mila euro; nello scenario di investimento a 60 mesi si parlerebbe rispettivamente di 3.106,25 euro e 7.765,63 euro.
Btp Valore 2024 o conto deposito: come scegliere
In generale, come evidenziato da We Wealth anche in un precedente approfondimento, la scelta tra i due strumenti dipende però dal profilo dell’investitore. Il conto deposito è tendenzialmente un prodotto facilmente accessibile, anche online. Il Btp però è più liquido e flessibile rispetto a un conto deposito vincolato, in quanto può essere rivenduto prima della scadenza (tenendo conto tuttavia che il prezzo dipenderà dalla congiuntura di mercato). Inoltre, i conti deposito sono al 100% garantiti dal Fondo interbancario a tutela dei depositi (consorzio di diritto privato costituito nel 1987 su base volontaria e divenuto successivamente obbligatorio dal 2011, ndr) che interviene in caso di liquidazione coatta di una banca fino a un massimo di 100mila euro per ciascun istituto e ciascun depositante. A titolo esemplificativo, se due o più depositanti hanno un conto cointestato presso la stessa banca, ogni cointestatario potrà ottenere una copertura massima di 100mila euro; se invece un soggetto possedesse, oltre al conto cointestato, anche altri conti presso lo stesso istituto, la copertura massima di 100mila euro si applicherebbe all’insieme dei depositi intestati o cointestati.
Note:
*Migliore condizione attualmente disponibile sul mercato. Banca proponente: Banca Ifis
** Migliore condizione attualmente disponibile sul mercato. Banca proponente: Banca Progetto
*** Migliore condizione attualmente disponibile sul mercato. Banca proponente: Twist
(1) Guadagno netto: si intende al netto di tutti gli oneri (tassazione ed eventuale imposta di bollo)