Torna sotto il martelletto il pittore vivente più pagato, quello che i collezionisti amano per la capacità indiscussa di catturare il riverbero assolato di vite beate, non prive di una certa malinconia. Christie’s ha infatti annunciato che California (1965) di David Hockney sarà uno dei pezzi forti della London Evening Sale del 7 marzo 2024, per la stima presunta di 16.000.000 di sterline. Cifra che potrebbe aumentare in sede di aggiudicazione. Perché?
David Hockney, la California, la poetica della piscina
La casa d’aste numero uno al mondo è riuscita ad accaparrarsi quella che è una delle opere più pregevoli di Hockney, uno dei suoi primi grandi quadri dedicati al tema ricorrente della piscina, uno dei primi con figure umane. Una piscina campeggiava anche nel dipinto che lo ha reso il pittore vivente più pagato, Portrait of an Artist (Pool with Two Figures) del 1972, aggiudicato nel 2018 per 90,3 milioni di dollari.
Secondo gli storici dell’arte Paul Melia e Ulrich Luckhardt «California è il più grande e il più bello dello straordinario gruppo di primi dipinti di piscina creati a Londra dopo la prima visita di Hockney a Los Angeles nel 1964». I due rilevano inoltre che «Hockney lo considera uno dei suoi dipinti “di piscina” più importanti, tanto da farsene una copia personale, oggi conservata
I dipinti che seguirono sono diventati emblema della sua opera, combinando un virtuosismo tecnico abbagliante con tensioni di fantasia, desiderio e nostalgia».
Una piscina figura anche nel dipinto California Art Collector (1964); in Picture of a Hollywood Swimming Pool (1964), in cui però non vi sono figure umane, che faranno la loro comparsa in Two Boys in a Pool, Hollywood (1965).
Conservato nella stessa collezione privata europea dal 1968, California è rimasto inedito al pubblico per oltre 40 anni, fino al 25 gennaio 2024, data in cui è stato esposto a Londra prima della consueta mostra itinerante pre asta: l’opera sarà a Parigi dal 3 all’8 febbraio; a New York dal 15 al 19 febbraio, per poi tornare in King Street da Christie’s Londra, esposta al pubblico dal 1° al 7 marzo).
Ispirazione per altri quadri
California anticipa molti dei lavori di Hockney. La sua caleidoscopica rappresentazione dell’acqua in movimento pone le basi per le tecniche esplorate in A Bigger Splash (1967, Tate, Londra) e Portrait of an Artist (Pool with Two Figures). La ricerca di Hockney in questo periodo si concentra sulla visione e percezione delle proprietà sfuggenti e mutevoli dell’acqua e della luce. I sensuali nudi maschili delle prime piscine prefigurano quelli di Sunbather (1966, Museum Ludwig, Colonia) e Peter Getting Out of Nick’s Pool (1966, Walker Art Gallery, Liverpool).
Il parere degli specialisti su California di David Hockney, in asta da Christie’s
«I dipinti di piscine di David Hockney sono diventati alcune delle immagini più iconiche e amate del nostro tempo», commenta Katharine Arnold, responsabile per l’arte del dopo guerra e contemporanea in Europa. «California è un dipinto eccezionale realizzato poco dopo il primo viaggio di Hockney a Los Angeles nel 1964, dove si meravigliò della luce brillante e del paesaggio urbano a mosaico, popolato da piscine blu brillante. Dopo un’infanzia trascorsa nel nord dell’Inghilterra e dopo aver studiato a Londra, ancora provata dalla seconda guerra mondiale, la California deve essergli sembrata l’Arcadia, un posto bellissimo dove essere liberi e godersi la gioventù. Questo senso di ottimismo e di gioia dell’artista è presente nel tessuto stesso della California di Hockney. Di proprietà di un collezionista privato europeo dal 1968 e visto in pubblico per l’ultima volta nel 1979, questo dipinto può definirsi sensazionale e segue le orme di Ritratto di artista (piscina con due figure), che ha guadagnato all’autore il record mondiale da Christie’s nel 2018».
Chiosa Joseph Braka, specialista junior per l’arte del dopoguerra e contemporanea da Christie’s Londra: «Eseguito su grande scala, con linee dinamiche e colori vibranti, California trasmette vividamente l’euforia profonda di un giovane inglese immerso nella rivoluzione sociale che sta investendo la West Coast americana. Grazie a un corpo di linee e cellule aggrovigliate, emblematiche del suo stile iniziale prima del passaggio al naturalismo, Hockney cattura magistralmente le proprietà sfuggenti e mutevoli dell’acqua e della luce».