Il Monthly ETF Monitor di We Wealth, in collaborazione con Borsa Italiana, si propone di mantenere aggiornati sulle dinamiche in atto nel mercato italiano degli Etf con tutte le principali evidenze legate a nuove quotazioni, patrimonio investito e andamento degli scambi. Uno spazio particolare è riservato alle tendenze in atto sugli strumenti ESG.
Nel primo mese del 2024 ci sono state 11 nuove quotazioni sull’ETFPlus di Borsa Italiana con novità arrivate in particolare sul segmento Etf attivi con sei nuovi strumenti azionari portati in Italia da Jp Morgan AM. Il totale degli strumenti quotati sull’ETFPlus è di 1.847, di cui 1.521 Etf e 326 Etc/Etn.
AuM in ascesa di 2 miliardi
Il patrimonio investito a fine gennaio risulta di 123,4 miliardi di euro, in buon aumento dai 121,4 miliardi del mese precedente. Spicca il rialzo di quasi 2 mld di euro degli asset under management legati agli Etf azionari sui mercati sviluppati complici le performance positive dell’equity. Gli Etf azionari dei developed market rappresentano il 46% del totale dell’AuM.
In calo invece le masse gestite dagli Etf sui mercati emergenti (deflussi per 194 mln), mentre quelle degli Etf obbligazionari sono sostanzialmente stabili a 42,7 mld, pari al 36% del totale dell’AuM dell’ETFPlus.
I più scambiati a inizio 2024
Il replicante più scambiato di gennaio è stato il Wisdomtree Wti Crude Oil 3X daily Lev con 158 mln di euro, seguito dal Wisdomtree Nasdaq 100 3X Daily Leveraged (142 mln); tra i prodotti non a leva l’iShares Core Msci World Ucits Etf è il più scambiato con 131 mln. Invece tra i prodotti ESG il più scambiato lo scorso mese è stato l’Amundi Msci World SRI Net0 Pab Ucits Etf per un controvalore di 54,6 milioni di euro. Subito fuori dal podio il VanEck Semiconductor Ucits Etf (34,1milioni di euro) e l’iShares Global Clean Energy Ucits Etf (32,4 mln di euro) che avevamo primeggiato nel 2023.