Considerati due scenari: uno più estremo, ovvero sei tagli dei tassi da 0,25 punti base nel 2024, e uno meno estremo, ovvero quattro tagli dei tassi da 0,25 punti base nello stesso arco temporale
Papucci: “Oggi la migliore offerta per un mutuo a tasso fisso a 20 anni da 140mila euro ha un Tan di 3,20%, quindi costa lievemente meno dello scenario più positivo, per un mutuo a tasso variabile a fine dell’anno prossimo”
I mutui a tasso variabile hanno già iniziato la loro discesa, seppur impercettibile. Come recentemente raccontato a We Wealth da Nicoletta Papucci, direttore marketing di MutuiOnline.it, l’Euribor a 3 mesi dovrebbe aver toccato il massimo a metà novembre con il 4% e si prevede che per metà gennaio raggiunga il 3,86%; l’Euribor a 1 mese dovrebbe aver invece raggiunto il picco a inizio novembre con il 3,89% e a metà gennaio dovrebbe arrivare a 3,80%. Nel breve termine si tratta insomma di cali non significativi, ma le curve forward indicano una discesa ripida dei tassi nei prossimi mesi fino al 2,5%. In altre parole, nel giro di un anno le rate dovrebbero arrivare ai livelli di fine 2022. Per chi desidera accendere un mutuo adesso, però, il fisso potrebbe garantire ancora un lieve risparmio.
We Wealth ha chiesto a MutuiOnline di calcolare quanto si potrebbe accantonare in 12 mesi scegliendo il tasso fisso sulla base di due scenari: uno più estremo (indicato nella tabella come “scenario 1”), ovvero sei tagli dei tassi da 0,25 punti base nel 2024, e uno meno estremo (indicato come “scenario 2”), ovvero quattro tagli dei tassi da 0,25 punti base nello stesso arco temporale. Nella simulazione fornita da MutuiOnline su dati reali di mercato, ipotizziamo che un impiegato di 30 anni intenda sottoscrivere un mutuo per l’acquisto di una prima casa. Supponiamo che l’importo del mutuo, della durata di 20 anni, sia di 140mila euro e che il valore dell’immobile sia di 200mila euro.
Fonte: Simulazione fornita da MutuiOnline a We Wealth. Migliori condizioni del mercato disponibili su MutuiOnline. Dati al 15 dicembre 2023.
“Oggi la migliore offerta per un mutuo a tasso fisso a 20 anni da 140mila euro ha un Tan (Tasso annuo nominale, ovvero il tasso di interesse applicato dagli istituti finanziari all’importo lordo del finanziamento, ndr) di 3,20%, quindi costa lievemente meno dello scenario 1, quello più positivo, per un mutuo a tasso variabile a fine dell’anno prossimo”, spiega Papucci. “Di conseguenza, solamente nel mese di dicembre – o nel momento in cui si raggiungerebbe il calo di 150 punti base – il tasso variabile diventerebbe tanto conveniente quanto lo è già oggi il tasso fisso”. Attraverso un’indagine più approfondita, si nota però come la migliore offerta a tasso fisso su MutuOnline.it al 15 dicembre 2023 possa comunque portare a un risparmio di oltre 600 euro nel 2024 rispetto allo scenario più positivo, che prevede appunto un calo dei tassi di riferimento di 150 punti base in 12 mesi. “Precisiamo che sono ipotizzati i cali di tassi variabili equamente distribuiti nell’anno per semplicità di comprensione e di analisi, pur essendo più probabile che i cali avvengano nella seconda metà dell’anno”, conclude Papucci.