Chiunque deve iscriversi subito alla previdenza complementare
Dal neonato al lavoratore prossimo alla pensione!
Se ti è stata imposta, forse hai scelto il fondo pensione sbagliato e magari ne esiste uno migliore. Ma perché la previdenza complementare va bene e conviene a tutti?
La scelta che hanno fatto in tanti nel passato è di aprire per il bimbo un libretto di risparmio. Una sorta di salvadanaio che conserva il regalo ricevuto per quando il bambino sarà più grande. Ma ti sei mai domandato quanto valgono 1.000€ fra 20 anni? Forse hai deprezzato il regalo che il nonno aveva fatto. E tu genitore che vantaggi fiscali e di protezione hai avuto? Nessuno. L’alternativa del fondo pensione risponde a tutti questi aspetti:
- Dopo 20 anni posso avere una rivalutazione del risparmio anche significativa.
- Il genitore, avendo il figlio a carico, recupera le tasse che paga sul suo reddito da lavoro (mediamente il 30% o 40%!).
- Il risparmio è in una polizza vita, il miglior modo di tutelare il figlio caso morte.
Prima occupazione: medico specializzando, borsa di studio senza pagare IRPEF
Questo è il caso di molti, non solo i medici, che iniziano a lavorare ma non hanno redditi significativi. I neo lavoratori pagano poca IRPEF o anche zero, per cui non deducono nulla dai versamenti al fondo pensione. Tuttavia ricorda cosa ha previsto il legislatore disegnando la previdenza complementare:
- Dopo 8 anni di iscrizione (NON DI VERSAMENTI!) puoi riscattare il 30% per qualunque ragione ed il 75% per comprare o ristrutturare casa
- Dopo 15 anni di iscrizione, l’aliquota applicata al riscatto diminuisce ogni anno dello 0,3%, per arrivare dal 15% fino ad un minimo del 9%.
I neo lavoratori non devono attendere di guadagnare tanto per versare. Devono iscriversi subito per far passare presto gli 8 anni e per massimizzare i vantaggi fiscali finali.
Difatti potrebbe capitare che, dopo un lavoro “modesto”, ne inizi uno importante in cui paghi molta IRPEF e poi decidi di comprare casa.
In questa situazione, se ti sei iscritto presto, potresti aver beneficiato della deduzione fiscale negli anni e, successivamente, puoi attingere al risparmio per l’acquisto della casa.
Inoltre, se alla fine avrai accantonato 100.000€, pagherai 6.000€ in meno di tasse per effetto della riduzione al minimo dell’aliquota di riscatto!
Lavoratore benestante prossimo alla pensione
Paola è una professionista con un ottimo reddito da lavoro ed oramai a 5 anni dalla data di pensionamento. Anche in questa situazione, stra-conviene aprire un fondo pensione, ecco perché:
- Paola versa al fondo 5.000€ anno e recupera 2.000€ di IRPEF essendo mediamente tassata al 40%.
- In 5 anni, Paola recupera 10.000€ di tasse che altrimenti avrebbe regalato allo Stato.
- Alla pensione pubblica Paola può riscattare le 25.000€ versate pagando il 15% di aliquota di riscatto.
- Se vuole, può decidere di continuare a contribuire e recuperare l’IRPEF pagata sul reddito da pensione.
- Peccato che Paola ha letto questo articolo adesso, quante tasse avrebbe potuto recuperare in precedenza!
- I fondi pensione sono la migliore polizza vita che puoi sottoscrivere. Tanti vantaggi per te e la migliore tutela per i tuoi cari. Adesso lo hai capito.
Chi lo aveva già capito deve domandarsi se ha scelto un fondo pensione onesto. Spesso capita che, accecati da questi vantaggi, i risparmiatori aderiscono a forme di risparmio eccessivamente costose. Tuttavia un fondo pensione va bene per tutti.
In alcuni casi per fare leva fiscale, in altri per proteggere i propri cari, in altri ancora per non ritrovarsi poveri a 70 anni.
Con un professionista preparato accanto, puoi fare la scelta migliore a vantaggio di tutte le persone per te più importanti.