Nel complesso, il calo delle emissioni azionarie sull’Euronext Milan è stato del 14% con un calo da 8,5 a 7,3 miliardi
Con poco meno di un miliardo di euro in emissioni azionarie, l’ex Aim ha tuttavia incrementato del 434% il dato del 2020 (181 milioni di euro)
Nel complesso, il calo delle emissioni azionarie sull’Euronext Milan è stato dunque del 14% con un calo da 8,5 a 7,3 miliardi.
In termini di numero di operazioni, il numero totale su Euronext Milan è rimasto pressoché stabile (29 nel 2021 rispetto a 27 nel 2020), le Ipo concluse con successo sono cresciute a 5 (una sola nel 2020), gli aumenti di capitale hanno raggiunto quota 7 (erano 6 nel 2020) mentre le operazioni di Abb sono rimaste pressoché invariate (14 nel 2021 a fronte delle 13 nel 2020). In forte calo invece le emissioni di convertibili, passate da 6 a 3.
I dati relativi all’Euronext Growth Milan, benché rappresentino una fetta minore in termini di volumi per la Borsa Italiana, sono stati piuttosto diversi. Con poco meno di un miliardo di euro in emissioni azionarie, l’ex Aim ha incrementato del 434% il dato del 2020 (181 milioni di euro).
Nel dettaglio dell’Euronext Growth, le Ipo hanno registrato un aumento del 511% rispetto al 2020, rappresentando l’87% delle emissioni azionarie dell’anno. Anche le operazioni di Abb hanno mostrato un aumento del +439% dei volumi di emissioni. Il numero delle operazioni complessive di equity capital markets su Euronext Growth Milan è aumentato del +93% con 58 operazioni rispetto alle 30 del 2020, con le Ipo a rappresentare il 76% del totale delle emissioni azionarie, gli aumenti di capitale il 16% e le operazioni di Abb il 9%. Due infine le SPAC che si quotate nel 2021, mentre nel 2020 non se n’era vista nessuna.
Sul mercato del debito, il volume delle emissioni obbligazionarie corporate è aumentato del 38% nel 2021, con operazioni il cui controvalore si è attestato a 42 miliardi, 12 in più rispetto all’anno precedente.
L’Osservatorio ha affrontato anche i dati i dati relativi all’industria della gestione patrimoniale sostenibile. Con flussi netti di 185,3 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2021 si è registrato un incremento del 22% rispetto al trimestre precedente. Fra il primo e il terzo trimestre dell’anno scorso, inoltre il numero di fondi sostenibili globali è passato da 4.524 a 7.486. “L’Europa continua a rappresentare il mercato più sviluppato per gli investimenti Esg, rappresentando poco più dell’80% del totale dei flussi, delle attività e del numero di fondi dell’universo sostenibile”, ha affermato Equita.