La notizia ha avuto immediate ripercussioni sulla regina delle cripovalute. E infatti il Bitcoin è decollato, raggiungendo il proprio massimo da 13 mesi a questa parte, toccando i 12.854 dollari
La spinta verso le criptovalute è legata ai pagamenti digitali. E il sempre maggiore utilizzo della valuta digitale ha avuto un’accelerazione proprio durante la prima ondata di questa pandemia
La notizia ha avuto immediate ripercussioni sulla regina delle cripovalute. E infatti il Bitcoin è decollato, raggiundo il proprio massimo da 13 mesi a questa parte, toccando i 12.854 dollari.
La spinta verso le criptovalute è legata ai pagamenti digitali. E il sempre maggiore utilizzo della valuta digitale ha avuto un’accelerazione proprio durante la prima ondata di questa pandemia. C’è stato un aumento dei pagamenti online da parte delle famiglie e uno spostamento verso i pagamenti contactless nei negozi. “Circa il 41% degli intervistati a un recente sondaggio afferma infatti di aver ridotto l’uso del contante. La stragrande maggioranza di loro si aspetta di continuare a pagare di meno in contanti dopo la fine della pandemia”, sottolinea Fabio Panetta, membro del Comitato esecutivo della Bce, alla conferenza “Un nuovo orizzonte per i pagamenti paneuropei e l’euro digitale”, aggiungendo anche che: “in questo contesto, l’Eurosistema ha la responsabilità di garantire che opzioni di pagamento senza costi e prive di rischi rimangano disponibili per tutti. Ciò include la garanzia dell’accesso continuo ai contanti”. Panetta ha anche fatto presente una seconda tendenza legata all’evoluzione della struttura del mercato dei pagamenti, “che rischia di diventare sia più frammentato” per l’ingresso di nuovi operatori fintech, “che più concentrato in ogni segmento” a causa di “una concorrenza insufficiente”. E dunque le autorità europee devono essere attente e pronte a rispondere alla trasformazione, attualmente in corso, dei sistemi dei pagamenti. Devono dunque garantire che questi “siano sostenuti da un mercato competitivo e innovativo in grado di soddisfare la domanda dei consumatori, preservando la sovranità europea”, dichiara Panetta. “Per raggiungere questi obiettivi, l’Eurosistema ha definito una strategia globale basata su elementi complementari, che vanno dall’erogazione di contanti – ha ricordato – alla promozione di soluzioni di pagamento paneuropee, dalla rapida diffusione dei pagamenti istantanei in tutta l’area euro, a un nuovo quadro di supervisione globale che abbracci nuovi prodotti e attori e alla preparazione per la possibile emissione di un euro digitale. La nostra azione su questi fronti, in stretta collaborazione con la Commissione europea e le altre istituzioni europee, contribuirà a promuovere un mercato dei pagamenti europeo resiliente e innovativo che rafforzerà la fiducia nell’euro”, ha concluso Panetta.