Le principali gallerie asiatiche e alcune tra le migliori gallerie internazionali partecipano a Art Basel Hong Kong 2021 che per l’occasione ritorna al Convention and Exhibition Centre. Sono in totale 104 gli espositori da 23 paesi divisi nei settori Gallerie, Approfondimenti e Scoperte. La fiera ha aperto al pubblico il 21 maggio e terminerà domenica 23. Attiva anche la partecipazione da remoto con gallerie che presentano le loro proposte online in 56 sale di visualizzazione dedicate e presidiate da personale della fiera. Una video-trasmissione con gli eventi e le novità quotidiane è visionabile sulla piattaforma digitale di Art Basel Hong Kong 2021. Non possono mancare le online viewing rooms per gli utenti digitali collegati dal web con possibilità di visualizzare le opere appese alle pareti degli stand in fiera. Tutti esauriti da settimane invece i biglietti per la partecipazione in presenza.
Diverse gallerie internazionali hanno unito le forze per allestimenti collettivi. Tra queste vi è il progetto “Italians” sostenuto dall’Istituto Italiano di Cultura di Hong Kong, guidato dal direttore Stefano Fossat. Si tratta di uno stand collettivo di 8 importanti gallerie italiane. L’iniziativa italiana nel suo complesso si traduce in una mostra collettiva finemente progettata dal titolo
ITALIANS e curata dallo storico dell’arte e curatore italiano Fabio Cavallucci, noto nella zona per essere uno dei principali curatori della Bi-City Biennale of Architecture and Urbanism di Shenzhen 2019 e Hong Kong.
Al progetto hanno aderito otto delle più importanti gallerie italiane quali: Alfonso Artiaco da Napoli, Galleria Cardi di Milano, Galleria Continua con sedi a San Gimignano, Pechino, Boissy-le-Châtel, L’Avana, Parigi, Roma e San Paolo; MASSIMODECARLO con filiali a Milano, Hong Kong, Londra e Parigi; Galleria Maggiore gam di Bologna; Galleria Franco Noero di Torino; Mazzoleni con sedi a Torino e Londra; Rossi & Rossi con sedi a Hong Kong e Londra.
ITALIANS presenta opere di alta qualità da tutte le gallerie partecipanti per celebrare l’ampia gamma della produzione artistica italiana tra i quali Giorgio Morandi, Lucio Fontana, Michelangelo Pistoletto, Giulio Paolini e Giovanni Anselmo, maestri di Arte Povera e Nicola De Maria della Transavanguardia; insieme agli ex giovani artisti ormai famosi in tutto il mondo Paola Pivi e Francesco Vezzoli.
In esposizione altre opere su vari media di Getulio Alviani, Massimo Antonaci, Bertozzi & Casoni, Alberto Biasi, Agostino Bonalumi, Vittoria Chierici, Lara Favaretto, Martino Gamper, Gian Marco Montesano, Luigi Ontani, Mimmo Rotella, Serse ed Elisa Sighicelli.
Correlata a tale progetto è “
Italian Style” un’iniziativa più ampia per celebrare l’arte, il design e la moda italiani e che prevede mostre, interviste, convegni e iniziative online.
Nel primo giorno di apertura al pubblico dell’esposizione le vendite si sono concentrate sugli artisti asiatici ed in particolare sulle opere dell’artista Hum Kyu Kim della Corea del Sud rappresentato dalla galleria francese High Art. Ben sette i suoi lavori venduti in appena un giorno. Buona le vendite anche per i lavori dell’artista cinese Rao Fu rappresentato da Mind Set Art Center di Taipei e dell’artista Ha Chong-Hyun della Corea del Sud rappresentato da Kukje Gallery di Seul.
Tra gli artisti occidentali le prime vendite sono andate a beneficio delle opere dell’artista svedese Andreas Eriksson rappresentato dalla galleria Neugerriemschneider di Berlino. Ma è di Damien Hirst uno dei lavori più importanti venduti nella prima giornata. Si tratta dell’opera “Martyr”, 2019, un grande mosaico di farfalle su tela, venduta da Gagosian.
alessandro@we-wealth.com
Le principali gallerie asiatiche e alcune tra le migliori gallerie internazionali partecipano a Art Basel Hong Kong 2021 che per l’occasione ritorna al Convention and Exhibition Centre. Sono in totale 104 gli espositori da 23 paesi divisi nei settori Gallerie, Approfondimenti e Scoperte. La fiera ha…