Tutto ruoterà sull’uso di un semplice cellulare. Quando sarà lanciata la criptovaluta i consumatori dovranno scaricare un’applicazione di portafoglio elettronico (autorizzata precedentemente dalla banca centrale cinse), che si andrà a collegare ad una carta bancaria
La Cina ha dichiarato di voler provare a lanciare la sua valuta entro fine 2020. Alcune prove potrebbero iniziare a giugno, in 4 città
Il funzionamento
Tutto ruoterà sull’uso di un semplice cellulare. Quando sarà lanciata la criptovaluta i consumatori dovranno scaricare un’applicazione di portafoglio elettronico (autorizzata precedentemente dalla banca centrale cinse), che si andrà a collegare ad una carta bancaria. In questo modo il consumatore potrà pagare o ricevere Yuan digitali usando semplicemente un cellulare. Altra novità rispetto ai pagamenti digitali che ci sono adesso in Cina è l’assenza di connessione internet. E dunque il nuovo sistema supporterà la transazione di pagamento senza per forza doversi attaccare ad una rete internet. I due utenti per scambiarsi del denaro basterà che avvicineranno i due telefonini e il trasferimento avverrà, senza il coinvolgimento di dispositivi bancari o della stessa rete finanziaria.
Da sottolineare come lo Yuan digitale è un progetto sostenuto dalla stessa banca centrale del paese. Ma non solo l’obiettivo finale è il coinvolgimento a livello internazionale. Si prevedrà infatti anche la possibilità di pagamenti transfrontalieri, nel commercio elettronico da parte di altri paesi. Il vantaggio sarebbe che rispetto ai contanti, lo Yuan digitale ridurrebbe i costi di transazione per le imprese e i residenti in altri paesi. Secondo gli osservatori sarà però molto difficile che lo Yuan si diffonda oltre i confini nazionali.
Giugno
La Cina ha dichiarato di voler provare a lanciare la sua valuta entro fine 2020. Alcune prove potrebbero iniziare a giugno, in 4 città: Shanzhen, Suzhou, Chengdu e Xiogan. Poi si pensa che il passo successivo possa essere fatto, con programmi pilota sempre più perfezionati nelle sedi delle olimpiadi invernali del 2022 a Pechino e Zhangjiakou di Hebei.