Secondo la società londinese, i prezzi degli immobili di lusso a Miami sono in aumento del 10% nel 2022 (da un +21% nel 2021). A spingere la domanda, non solo il regime fiscale favorevole della Florida e i prezzi competitivi della città, ma anche l’attrattiva di vivere sulla cosa in tempi pandemici. Qualche numero: la sola Palm Beach nell’ultimo anno ha registrato 35 vendite di case superiori ai 30 milioni di dollari, 20 superiori ai 40 milioni e due più care di 100 (dati della società immobiliare Miller Samuel).
Secondo Oxford Economics, negli Stati Uniti la pandemia ha incrementato la ricchezza di 24.800 miliardi di dollari, pari a un tasso d crescita del 21% rispetto al periodo precedente.
Al secondo posto Sydney, con una previsione di crescita dei prezzi del 9% per il prossimo anno. Giocano a favore della città australiana la riapertura dei confini e un crescente appetito per le seconde case. Chiude il podio Los Angeles: la città di Hollywood presenta livelli eccezionalmente bassi di scorte immobiliari, in concomitanza con una grande diponibilità di mutui a tassi bassi e una forte domanda di case familiari spaziose. Si contendono il quarto posto con un +7% due città agli antipodi, ovvero Londra e Auckland. Per la città neozelandese si tratta di un deciso raffreddamento rispetto al +20% del 2021: è la diretta conseguenza del pugno di ferro governativo contro la speculazione edilizia. Londra invece è la prima città della classifica ad accelerare rispetto all’anno precedente: per la capitale del Regno Unito è la prima volta in otto anni. A giocare un ruolo positivo sugli indici dei prezzi immobiliari di London Town, la fine delle incertezze politiche legate alla Brexit.
Troviamo poi in classifica Ginevra, anch’essa in rallentamento rispetto al 2021, ma comunque al top dell’andamento dei prezzi degli immobili di lusso nell’Europa continentale. Agevolazioni fiscali ed estrema privacy risultano ancora calamite per i ricchi (hnwi) e gli ultra ricchi che scelgono di risiedervi. Chiudono la classifica, in trend crescente sul 2022, Madrid (+6%), Singapore (+5%), New York (+5%). Quest’ultima in particolare registra un balzo dall’1% del 2021.
Hong Kong e Parigi resistono (+5% e +4%), anche se entrambe in rallentamento (rispettivamente da un tasso di crescita dei prezzi dell’8% e dal 5% nel 2021).
Secondo Capital Economics, il calmieramento dei prezzi del residenziale prime riflette il fatto che la maggior parte della ripresa post covid è alle nostre spalle, come mostra il seguente grafico di sintesi di tutte le 11 città citate: