Dice il governatore della Federal Reserve che “una piena ripresa probabilmente sarà possibile solo quando le persone saranno fiduciose che è possibile riprendere un’ampia serie di attività”
Milano archivia il risultato migliore, con un +0,54%, arrivando a registrare guadagni superiori all’1%, probabilmente per i segnali di stabilità politica emersi dal test elettorale
Il differenziale tra Btp e Bund torna sotto la soglia dei 140 punti base, fino a 137 punti, livello che non si vedeva dal 13 febbraio 2020
Powell accomodante per navigare nell’incertezza
Dice il governatore della Federal Reserve che “una piena ripresa probabilmente sarà possibile solo quando le persone saranno fiduciose che è possibile riprendere un’ampia serie di attività”. Nel frattempo, nonostante alcuni indicatori economici segnino “marcati miglioramenti” (come la spesa per i consumi privati e il settore immobiliare), il livello di attività economica è ancora ben lontano “dai livelli pre-covid”.
La Fed comunque farà “tutto quello che può per tutto il tempo necessario”. In particolare, la ripresa potrà accelerare se la politica monetaria e quella di bilancio lavoreranno insieme, “come fatto finora”. Altro punto in comune con Christine Lagarde.
Piazza Affari soddisfatta del risultato elettorale
Fin dai primi istanti di contrattazione infatti lo spread è scivolato sui livelli minimi da sette mesi a questa parte. Il differenziale tra Btp e Bund è tornato dunque sotto la soglia dei 140 punti base, fino a 137 punti, livello che non si vedeva dal 13 febbraio 2020. Il rendimento del titolo italiano a 10 anni è sceso fino allo 0,86%, 10 punti base rispetto alla chiusura di venerdì scorso (18/09/2020). “Il risultato elettorale elimina parte del rischio politico in Italia” commenta il capo analista di Danske bank, Jens Peter Sorensen. Perciò “è difficile essere negativi sui titoli di Stato italiani”.
Sulle piazze europee ha inciso poco l’andamento incerto di Wall Street. Gli indici Usa infatti hanno mantenuto un andamento contrastato dopo le parole di Powell.