Bertrand Chovet di Brand Finance France: “La comunicazione, la promozione e il posizionamento del progetto sono stati mal eseguiti, portando allo scioglimento del gruppo e causando danni dolorosi ai brand”
La decisione di non aderire alla Superlega è valsa al Bayern Monaco la cima della classifica del Brand strenght index, che raccoglie i club che maggiormente influenzano scelte e opinioni degli stakeholder
Il Real Madrid si conferma invece il “marchio” dal maggior valore economico con 1.276 milioni di euro, nonostante un indebolimento del 10,1%. Seguono il Barcellona con 1.266 milioni (-10,4%) e il Manchester United con 1.130 milioni (-14%)
Bayern Monaco in testa per “forza” del brand (e non solo)
La decisione di non aderire alla Superlega è valsa al Bayern Monaco la cima della classifica del Brand strenght index, che raccoglie i club che maggiormente influenzano scelte e opinioni degli stakeholder. I bavaresi hanno infatti guadagnato 0,5 punti raggiungendo il punteggio complessivo di 91,9 su 100 (pari a un rating AAA+) e un valore del brand da 1.068 milioni di euro (+1,1%). Anche l’enterprise value è salito da circa 300 milioni a 3.606 milioni, per un’impennata su base annua dell’8%. Complice, spiegano i ricercatori, una “prestazione impareggiabile” nell’ultimo anno, avendo portato a casa la sestina di Bundesliga, Dfb-Pokal, Uefa Champions League, Supercoppa Uefa, Fifa club world cup e Dfl-Supercup.
Real Madrid e Barcellona sul podio del valore economico
Il Real Madrid invece si conferma il brand dal maggior valore economico con 1.276 milioni di euro, nonostante un indebolimento del 10,1%. Seguono il Barcellona al secondo posto con 1.266 milioni (-10,4%) e il Manchester United a chiudere il podio con 1.130 milioni (-14%). A stretto giro il Manchester City con 1.118 milioni di euro (-0,6%) e il Bayern Monaco con 1.068 milioni (+1%). Il Liverpool, invece, che aveva vissuto una rinascita sotto Jürgen Klopp, ha dovuto lottare per un posto in Europa League. Un aspetto che, insieme alla crisi da covid-19, ha avuto un impatto negativo sul marchio del -22,9%, facendolo scivolare dalla quarta alla sesta posizione in classifica con 973 milioni di euro di valore. Chiudono la top10 Psg (-8,2% a 887 milioni di euro), Chelsea (-19% a 769 milioni), Tottenham (-7,7% a 723 milioni) e Arsenal (-6,2% a 675 milioni). Quanto ai campionati, la Premier League resta la più rappresentata della top50 con 18 club che raccolgono il 43% del valore complessivo dei brand. Al secondo posto la Bundesliga, che aggiunge due squadre alle otto del 2020. Le italiane, con l’8% del valore totale, sfiorano appena la top10 con la Juventus all’undicesima posizione (-16,4% a 565 milioni di euro). Seguono l’Inter al 14° posto, il Milan al 29°, il Napoli al 32°, la Roma al 39° e la Lazio al 49°.