Per diventare cittadini di una seconda nazione ci sono diverse strade. C’è da dire che per l’Ue il passo è breve e molto spesso coincide con il pagamento di una somma per ottenere il via libera
Bulgaria, Malta, Cipro e molti altri paesi sono stati messi sotto la lente d’ingrandimento della Commissione Ue proprio perché vendevano i propri passaporti in cambio di investimenti sostanziosi nell’economia reale
La seconda cittadinanza
Secondo l’ultima indagine redatta dalla Astons, società che si occupa di fornire consulenza su come ottenere una secondo passaporto, Lionel Messi, nato in Argentina ha la seconda cittadinanza spagnola. Dybala, un altro argentino ha il passaporto italiano. Asmir Begovic e Miralem Pjanic sono nati nella Sfr Jugoslavia, ora giocano per la Bosnia ed Erzegovina, ma Begovic ha anche la cittadinanza canadese, mentre Pjanic ha anche un passaporto lussemburghese. Il brasiliano, Thiago Silva, e il tedesco, Leroy Sane, hanno entrambi la cittadinanza francese. E poi abbiamo Higuain, nato in Francia, ma che ora detiene la cittadinanza argentina.
Gli investimenti
Come abbiamo detto sopra, per diventare cittadini di una seconda nazione ci sono diverse strade. C’è da dire che per l’Ue il passo è breve e molto spesso coincide con il pagamento di una somma per ottenere il via libera nell’Unione. Bulgaria, Malta, Cipro e molti altri paesi sono stati messi sotto la lente d’ingrandimento della Commissione Ue proprio perché vendevano i propri passaporti in cambio di investimenti sostanziosi nell’economia reale. Lo stesso meccanismo lo si ritrova però anche all’estero. E dunque per ottenere il passaporto argentino basterebbe un investimento di 1,5 milioni di pesos (15mila sterline). Questa somma garantirà la residenza e solo dopo 2 anni si avrà anche la cittadinanza.
Altro caso è Roman Neustadter, che gioca per la nazionale russa, e anche se è nato in Ucraina ha anche la cittadinanza tedesca. Esistono, stando al report, due opzione per ottenere il passaporto russo attraverso gli investimenti. Uno riguarda un’opzione semplificata che richiede 7,7 milioni di sterline per lo sviluppo economico in Estremo oriente. In questo caso l’investimento deve essere fatto entro due anni dopo che si è ricevuta la cittadinanza russa che deve essere tenuta per almeno tre anni. Il secondo metodo è conducendo un’attività economica all’interno della nazione per almeno tre anni, e purché questa generi almeno 10 milioni di rubli. Oppure puoi essere un azionista al 10% di una società con attività per almeno 100 milioni di rubli. E infine, se le due vie sopra indicate sono troppo complicate, se hai lavorato per la Federazione russa per tre anni potrai avere il via libera per il passaporto russo. Nel caso della Germania l’investimento minimo parte da 360mila euro e si ottiene la residenza dopo aver detenuto un permesso di soggiorno temporaneo per tre anni. Dopo 8 anni di residenza si può poi chiedere la cittadinanza tedesca. Per la Spagna, invece, la residenza può essere garantita con un investimento minimo di 500mil euro. Intanto, dopo cinque anni è possibile ottenere la residenza permanente, e dopo 10 la cittadinanza.