La Converenza A.N.T.I., dal titolo “Freedoms, Fair Taxation and Tax Morale: Nuovi Equilibri tra Fisco e Contribuente”, si terrà a Milano dal 24 al 25 settembre 2021
Mantenendo sullo sfondo i temi dell’equità fiscale, della libertà e della tax morale, nel corso dell’evento, in cui prenderanno la parola illustri ospiti, si avrà modo di ragionare attorno a numerose questioni; tutte decisive per il buon funzionamento del rapporto tra fisco e contribuente
E invero, dietro questo meccanismo, convivono due forze opposte ma necessariamente in dialogo: da un lato, si pone il potere autoritativo dello Stato, che si manifesta nel prelievo coattivo esercitato nei confronti dei privati per reperire le risorse finanziarie necessarie a concorrere alle spese pubbliche; dall’altro, si colloca lo sforzo contributivo del cittadino, cui è richiesta una prestazione al fine di adempiere ai doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Quesiti come questi, per la verità mai sopiti, nello scenario odierno – caratterizzato da numerosi e repentini sconvolgimenti tanto emergenziali quanto tecnologici – si ripropongono con forza al centro dell’attenzione.
Per queste ragioni, l’oggetto della Conferenza A.N.T.I. (Associazione Nazionale Tributaristi Italiani), è più che mai attuale.
La Conferenza avrà luogo a Milano dal 24 al 25 settembre 2021, ed curata dall’ avv. Diego Conte – Coordinatore del Gruppo Giovani di Anti Lombardia -, professionista dello Studio Studio Legale De Berti Jacchia Franchini Forlani, in collaborazione con avv. Alessandro Foti – Delegato Europa per la Tax Law Commission di Aija, il dott. Lorenzo Pavoletti – Presidente dell’UDGCEC Milano, e la dott.ssa Erika Cresti – Presidente IUYA.
La Conferenza A.N.T.I., di cui We Wealth è partner, valorizzata dalle relazioni di illustri ospiti, sollecita dunque interrogativi importanti. Interrogativi che è necessario porsi se davvero si vuole, sempre di più e sempre meglio, comprendere quali sono le strade da solcare nel prossimo futuro per valorizzare il rapporto tra fisco e contribuente, tra Amministrazione finanziaria e impresa, tra istituzioni e società, nell’ottica della collaborazione.
Dagli interventi e dai dibattiti che animeranno il simposio, ci si aspetta di individuare le variabili determinanti che – più di altre – permettono di spiegare alcuni fenomeni, talvolta, patologici che affliggono l’ambito tributario: ad esempio, quello relativo al tasso di evasione, che si manifesta più alto in alcuni territori rispetto ad altre aree geografiche; quello relativo all’approccio del contribuente con il fisco che, a parità di sistemi di controllo e di aliquote applicate, in certi territori muta considerevolmente; quello che concerne l’inefficacia della governance pubblica, che si manifesta – talvolta – nel fatto che all’aumentare della pressione fiscale non sempre segue un aumento di benefici o servizi a favore di cittadini, datori di lavoro, imprese.