Saldo tra entrate e uscite pari a 7,2 miliardi di euro. Dato in netto rialzo rispetto allao stesso periodo del 2020
Nel primo trimestre dell’anno il volume dei premi contabilizzati è stato pari a 28,9 miliardi, in aumento del 10%
Mercato vita in ripresa nel primo trimestre del 2021. Stando ai dati dell’Ania il saldo tra entrate e uscita è stato pari a 7,2 miliardi di euro, in aumento del 22,4% rispetto allo stesso periodo del 2020 (da considerare che nel mese di marzo venivano attuate le prime restrizioni causa pandemia). “Tale risultato è stato determinato dal significativo incremento del volume premi (+10,0% rispetto al I trimestre 2020) registrato dalle polizze di ramo I e soprattutto di ramo III, a fronte di un ammontare totale delle uscite anch’esso in aumento ma più contenuto (+6,4%), causato dai maggiori importi per sinistri per decesso e altri eventi attinenti alla vita umana, oltre che dai riscatti e altri rimborsi”, sottolinea l’Ania. Se si vanno ad analizzare gli andamenti nei singoli trimestri si osserva come il flusso netto realizzato nel I trimestre dell’anno sia inferiore rispetto a quello del trimestre precedente ma significativamente superiore ai primi tre trimestri del 2019 e del 2020.
E dunque, stando ai dati registrati dall’
Ania, nel primo trimestre dell’anno il volume dei premi contabilizzati è stato pari a 28,9 miliardi, in aumento del 10% (+57% nel solo mese di marzo 2021 su marzo 2020) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, quando la raccolta premi registrava invece un calo annuo del 3,3% (-40% nel solo mese di marzo 2020 su marzo 2019). Da notare come l’86% dei premi è generato dall’emissione di nuovi contratti o dall’introito di premi unici aggiuntivi relativi a polizze già in essere, in aumento del 12,6% rispetto al I trimestre 2020. L’ammontare dei premi contabilizzati risulta costituito per l’83% da premi unici (+ 12,1% rispetto al I trimestre 2020), e per il restante 17% da premi periodici, di cui il 3% sono premi di prima annualità (-12,9%) e il 14% premi di annualità successive (+3,4%). “Valutando i premi mediante una misura che consente di standardizzare l’ammontare di premi unici e periodici, come l’
Annual premium equivalent (Ape) – pari alla somma tra premi annui, considerati per il 100% del loro importo, e premi unici divisi per la durata dei relativi contratti convenzionalmente posta pari a 10 anni – la variazione del volume premi passerebbe da +10,0% a +4,1%”, sottolinea l’
Ania.
I dati mostrano anche come nel primo trimestre l’ammontare complessivo delle uscite è risultato in aumento (+6,4%) rispetto ai primi tre mesi del 2020 e pari a 21,7 miliardi. La quota prevalente delle uscite è derivata dai riscatti e dagli altri rimborsi, pari al 57% dei pagamenti complessivi e in crescita del 9,4% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Le scadenze e le rendite maturate, comprensive della variazione delle riserve per somme da pagare, hanno raggiunto un’incidenza pari al 25% delle uscite totali (30% nel I trimestre 2020), a fronte di un ammontare in calo dell’11,7%. Il restante 18% è invece costituito dagli importi dei sinistri per decesso e altri eventi attinenti alla vita umana coperti dalle polizze vita, che hanno invece registrato un incremento annuo del 34,3%. E infine, si nota come il 78% delle imprese, rappresentative dell’80% del mercato in termini di premi contabilizzati 2020, ha registrato nel primo trimestre dell’anno un flusso netto positivo e che il 60% ha ottenuto un risultato migliore della media dell’indice, calcolato rapportando il flusso netto totale alla giacenza media delle riserve complessive.
Saldo tra entrate e uscite pari a 7,2 miliardi di euro. Dato in netto rialzo rispetto allao stesso periodo del 2020Nel primo trimestre dell’anno il volume dei premi contabilizzati è stato pari a 28,9 miliardi, in aumento del 10%
Mercato vita in ripresa nel primo trimestre del 2021. Stando ai dati…