L’aumento dei prezzi delle abitazioni e l’incremento del costo dei mutui hanno reso più difficoltoso l’acquisto di un’abitazione, spingendo nel 2022 la domanda di case in affitto e trascinando al rialzo i canoni delle locazioni, che erano saliti meno dei prezzi degli immobili. Nel periodo compreso, infatti, tra il 2010 e il terzo trimestre del 2022, nell’Unione europea i canoni di locazione sono aumentati solo del 18,5%, a fronte di prezzi di vendita che hanno registrato una crescita media di quasi il 50%. Uno dei motivi principali è stato il lungo periodo di tassi d’interesse sui mutui molto bassi, che ha spinto le famiglie a indebitarsi per acquistare una casa.
Nel corso dell’ultimo anno però le cose sono cambiate. Il rialzo dei tassi di interesse ha fatto crescere il costo dei mutui, portando in vigore la scelta di una casa in affitto.
E le previsioni sono per una ulteriore crescita anche nel corso del 2023. Se si guarda alla sola Italia, per esempio, si stima una domanda potenziale dei giovani di 750mila case in locazione al 2028 (e oltre 1 milione di case in acquisto). Lo si è appreso all’interno del rapporto “La casa in locazione in Italia e in Europa – Focus Milano e Lombardia”, che è stato realizzato da Scenari Immobiliari e Abitare Co. ed è stato presentano nel corso del “Forum locazione – tra mercato e società”.
Affittasi casa: Italia vs le altre piazze europee
Nello studio è stata evidenziata un’accelerazione dei canoni delle principali capitali europee tra la fine del 2021 e la fine del 2022: dalla singola stanza spesso destinata agli studenti, al monolocale e all’appartamento con almeno due camere più servizi.
“In questa classifica, Milano è la terza città d’Europa per costi d’affitto di un bilocale (1.850 euro al mese) a pari merito con Monaco di Baviera, battuta di poco da Lisbona (1.900 euro mensili). Amsterdam è la più cara fra tutte le capitali, con 2.250 euro mensili “ si legge nello studio. Che poi prosegue dicendo: “Nel 2022 è Roma la piazza che ha registrato il più alto rincaro nei contratti di locazione relativamente ai monolocali (1.050 euro, ovvero più 43% rispetto al 2021) ma, il
capoluogo lombardo si conferma la metropoli con i listini più alti: i monolocali sfiorano i 1.300 euro (più 24 per cento rispetto al 2021) e le quotazioni delle stanze private sono arrivate a superare i 700 euro al mese. Torino, come avviene anche per il mercato delle compravendite, è una città che si muove in controtendenza: per l’affitto di un appartamento bilocale o di un piccolo trilocale servono poco meno di mille euro”.
Affittasi casa a Milano: numero contratti e rendimenti
“Il mercato della locazione residenziale a Milano è in crescita e ha fatto registrare nel corso del 2022 un incremento dei contratti di affitto del 7% in un anno (pari a 73.800 nuovi contratti, ndr) e del 25% sul 2019. La domanda di affitto è in aumento, con i canoni che negli ultimi 18 mesi hanno subito un’evidente accelerazione, mettendo a segno un rialzo di oltre il 3,5%”, ha commentato Francesca Zirnstein, direttore generale di Scenari Immobiliari, che poi si è focalizzata sui rendimenti spiegando che questi variano tra il 3,7% del built-to-rent e il 5 % della locazione tradizionale.
In questo contesto di mercato, di tassi di interesse ancora in crescita, è meglio investire nel mattone o nei più redditizi Btp? Tra affitto breve e affitto lungo, cosa conviene se ho una casa in periferia a Milano?
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Tipologia dei contratti: quanto costa un appartamento a Milano?
Secondo lo studio di Scenari Immobiliari e Abitare Co, a Milano il canone medio più elevato si registra per i contratti ordinari di lungo periodo (quasi 1.000 €/mese per un appartamento di circa 67 mq), mentre quello più basso interessa i contratti agevolati concordati (poco più di 750 €/mese per un appartamento di 75 mq), in crescita rispettivamente del 2,5% e dell’1,1% sul 2021 e del 7,3% e 15,3% rispetto al 2019.
Qual è la situazione attuale? Nel corso degli ultimi sette anni, i costi per la locazione degli studenti fuori sede sono arrivati a oltre quota 950 €/mese per un appartamento di quasi 74 mq, anche se le camere singole in locazione hanno superato ormai i 700 €/mese.