Premier Business è la nuova piattaforma tech sviluppata da CheBanca! in collaborazione con Accenture. Una soluzione evoluta, progettata in risposta alle esigenze delle piccole e medie imprese (sme, small and medium enterprises) e dei professionisti, poiché in grado di integrare diverse funzionalità. Quali? L’operatività quotidiana, la gestione dei prodotti di investimento e di credito.
CheBanca! Premier Business, la piattaforma tech per le imprese nata dalla collaborazione Mediobanca-Accenture
Un progetto coerente con la scelta di CheBanca! di focalizzarsi su un target di clientela alta, in Italia per lo più rappresentato da imprenditori e professionisti, spesso alla ricerca di un partner finanziario in grado di offrire loro risposte alle necessità di crescita e protezione della propria azienda, oltre che del proprio patrimonio personale. La piattaforma si basa su paradigmi open banking ed è stata sviluppata con logiche applicative a micro-servizi onde facilitare l‘accesso ad algoritmi personalizzati. Tra i vantaggi delle funzionalità la banca segnala: la digitalizzazione delle operazioni di investimento, la possibilità di attivare la collaborazione in remoto tra advisor e cliente e standard rigorosi di autenticazione e autorizzazione. L’intera architettura, nativa cloud, è stata studiata e realizzata per permettere scalabilità e sicurezza, requisiti fondamentali nel contesto attuale.
Commenta Lorenzo Bassani, direttore generale di CheBanca!, «negli ultimi anni abbiamo assistito a una forte accelerazione del processo di digitalizzazione dei clienti, siano essi privati o aziende. Fattore che rende imprescindibile un forte focus sugli investimenti tecnologici. Poter contare su una piattaforma evoluta dedicata a professionisti e imprese ci consente di soddisfare al meglio un target di clienti per noi prioritario, facendo leva, oltre che sull’innovazione, anche sull’offerta integrata all’interno del gruppo Mediobanca grazie alle sinergie tra wealth management e corporate investment banking».
Paolo Pecchiari, direttore generale di A-Fast, Accenture Financial Advanced Solutions & Technology ha aggiunto: «Il nostro obiettivo è quello di accompagnare il mondo bancario verso la trasformazione del proprio business per servire i clienti in maniera innovativa, personalizzata, scalabile e sicura. La piattaforma sviluppata insieme a CheBanca! permette di fornire, grazie alla tecnologia applicata, servizi ad alto valore sia per le imprese che per gli imprenditori».
Il contesto in cui viene lanciata la piattaforma CheBanca! Mediobanca Premier
Il lancio della nuova piattaforma segue il perfezionamento – annunciato un mese fa – dell’acquisizione di Arma Partners LLP, società di consulenza finanziaria indipendente leader in Europa nel settore dell’economia digitale per creare una piattaforma di consulenza più solida, ampia e diversificata, con maggiori ricavi non domestici (dal 40 al 55%) e a bassa intensità di capitale, al fine di generare anche nuove opportunità d’affari, frutto delle sinergie tra corporate & investment banking (CIB) e wealth management.
Questo ulteriore passo trova fondamento nel piano strategico del gruppo Mediobanca 2023-26 “One Brand One Culture” e coerenza con il focus posto sullo sviluppo delle attività a basso assorbimento di capitale e su azioni di ottimizzazione che possano permettere una gestione efficiente dello stesso. Come annunciato a maggio da Alberto Nagel in conferenza stampa, Mediobanca ambisce a svilupparsi in tutti i suoi segmenti con un percorso sostenuto dalla crescita di ricavi, utili, remunerazione degli azionisti.
Si ricordano gli obiettivi del piano strategico 2023-2026: crescita negli attivi redditizi per portare il totale delle attività finanziarie (tfs) a 115 miliardi (+11%); asset under management a 85 miliardi (+13%); impieghi clientela a 57 miliardi (+3%); significativi investimenti nei canali distributivi in tutti i segmenti di attività: forza vendita nel wealth management +25% a oltre 1.500 professionisti, di cui 1.350 (+25%) nel segmento premier e 170 (+15%) nel segmento private; investment banker in crescita nelle aree consulenza e mercati dei capitali; rete della finanza consumer in crescita a 340 punti vendita tra filiali e rete agenziale, cui si aggiungeranno oltre 300 professionisti fuori sede; stabilità negli asset ponderati per il rischio.