Diamante di oltre 100ct D Flawless (per chi non masticasse la classificazione, si tratta del miglior colore e della miglior purezza possibile) in asta da Sotheby’s il 5 ottobre 2020 alle 21 locali.
A qualcuno potrebbe già sembrare qualcosa di incredibile e invece no. Diamanti di questa misura e qualità sono stati venduti in buon numero dalle principali case d’aste nell’ultimo decennio.
E quindi vi starete chiedendo, di che bomba stiamo parlando? Molto semplice, il diamante parte da una base d’asta pari a zero, senza prezzo minimo.
Gli oggetti proposti nelle aste senza prezzo minimo sono spesso quelli di poco valore, dove la riserva non rappresenta più una sorta di assicurazione.
Ora torniamo al nostro diamante ovale di 102ct e riflettiamo. Un matto ha deciso di liberarsene a qualunque costo? È disposto a svenderlo pur di fare un po’ di soldi con cui sistemare i suoi affari in difficoltà?
È un venditore astuto, che non ha paura di prendersi un piccolo rischio per attirare le attenzioni della stampa e dei compratori di tutto il mondo.
Ora vi spiego meglio.
Un diamante con queste caratteristiche ha un valore al di sotto del quale tutti gli operatori del settore sono disposti a comprarlo e questo stabilisce il vero prezzo di riserva perché, anche se in teoria parte da zero, il venditore sa che saranno proprio i diamantai che lo spingeranno fino a circa 12/13 Milioni di dollari.
Il più importante diamante proposto all’asta senza prezzo minimo è uno slogan potente e, sia il venditore che la casa d’aste, credono darà frutti molto interessanti. Credono e lo penso anche io, che attirerà molti clienti, i quali, una volta entrati nel gioco dei rialzi, potrebbero diventare capricciosi e decidere che lo vogliono anche a costo di pagarlo più di quanto avevano previsto.
Sarà molto interessante vedere la reazione del mercato mondiale a questa provocazione e non dovremo aspettare molto per analizzarne i risultati.
Vi lascio dandovi un’indicazione più precisa. La scommessa del venditore e della casa d’aste potrà considerarsi vinta se il diamante dovesse realizzare oltre i 15 milioni di dollari, altrimenti, sarà il compratore ad aver approfittato del l’occasione.