La vendita di “The Merger” si è caratterizzata per l’uso delle più sfrenate strategie di marketing riservate ai prodotti tipicamente più commerciali. Per incentivare l’acquisto di questi nft è stato previsto ad esempio l’accesso preferenziale a chi detenesse già altri lavori dello stesso Pak, ancora sconti per gli acquisti nella prima giornata di apertura della vendita, aumenti di 25 dollari del prezzo di vendita al passare di ogni sei ore, bonus per l’acquisto di più unità alla volta e altro ancora fino alla predisposizione di una speciale classifica con gli acquirenti più generosi. Il tutto ha trasformato questa vendita in un’operazione a metà tra il gioco a premi e lo show tipico delle aste.
Un altro aspetto che ha caratterizzato questa vendita milionaria sono alcuni meccanismi che si attiveranno al momento della rivendita degli nft così acquistati e dunque nel mercato secondario. Senza entrare troppo nel tecnicismo quando un collezionista acquista da un altro collezionista, l’nft venduto si annulla mentre chi acquista accresce la sua massa di nft. E il gioco continua. Queste dinamiche caratterizzano oggi un nuovo mercato per un nuovo medium.
In apertura, una foto dell’nft record di Pak
Si tratta di una nuova generazione di artisti che sta portando nel mercato anche una nuova generazione di acquirenti-collezionisti. Lo dimostra anche la conferma incassata a novembre da Beeple che con la vendita della sua ultima opera ibrida “Human One”, in parte digitale in parte scultura, ha realizzato 29 milioni di dollari da Christie’s a New York. L’artista ha confermato così le sue quotazioni da super star della crypto art.
Numeri importanti quelli di Pak e di Beeple che tuttavia rappresentano soltanto una parte del segmento.
Guardando infatti ai dati generali di mercato del primo semestre 2021 gli nft hanno conseguito vendite comprese tra 1.3 e 2,5 miliardi di dollari secondo le stime più autorevoli. Nel primo semestre 2020 il dato era di appena 13,7 milioni di dollari. Valori impressionanti che hanno portato gli nft a raggiungere il 5% nelle vendite di arte contemporanea per medium a livello mondiale nel periodo compreso tra il secondo semestre 2020 e il primo semestre 2021. Più del doppio di quelle realizzate dalla fotografia artistica nello stesso periodo.