Dal 2016 al 2022, a livello nazionale i metri quadrati che si possono acquistare in Italia con 150 mila euro sono saliti da 173,4 a 186,7
La fotografia che emerge dal report di Reopla cambia, però, tantissimo da città a città: si va dai 44 m2 di Milano ai 150 m2 di Catania
Negli ultimi 6 anni, a livello nazionale, il prezzo medio degli immobili in Italia è calato, con un conseguente significativo aumento dei metri quadrati acquistabili con 150mila euro.
La domanda che sorge ora spontanea è: cosa puoi comprare in Italia oggi con 150 mila euro?
A fornire la risposta è stata Reopla, società immobiliare parte del gruppo Sprengnetter, che all’interno di un apposito studio ha analizzato quanti metri quadrati si possono comprare nelle diverse province italiane e nelle 16 città più popolose del nostro Paese, confrontando la variazione avvenuta tra il 2016 e il primo semestre del 2022
Cosa posso comprare con 150 mila euro a livello nazionale?
A livello nazionale, nel primo semestre 2022, i metri quadrati che si possono acquistare con 150 mila euro sono saliti a 186,7, in aumento del 7,6% rispetto ai primi sei mesi del 2016, quando con la stessa cifra se ne potevano rilevare 173,4.
“La fotografia nazionale che emerge dal report è una media di situazioni molto diverse fra loro: l’accentramento degli interessi economici ha fatto sì che, soprattutto prima della pandemia da covid-19, alcune grandi città crescessero a ritmo sostenuto in termini di attrattività per aziende e studenti, a discapito delle province, dove il patrimonio edilizio è antiquato e si assiste da tempo a un progressivo spopolamento e a un rallentamento del mercato” ha commentato Patrick Albertengo, co-founder e managing director di Reopla.
Che non è molto ottimista sull’andamento del mercato real estate nel 2023. “In futuro ci aspettiamo che il mercato continui a rallentare, principalmente per l’aumento del costo dei mutui, e una discesa progressiva dei prezzi, che si manifesta con qualche mese di ritardo rispetto al rallentamento del numero di compravendite”, ha proseguito Albertengo.
Cosa posso comprare con 150 mila euro nelle principali città italiane?
Ovviamente la situazione cambia da regione a regione e soprattutto da città a città. In questo articolo verrà illustrato l’elenco – in ordine decrescente – delle principali città in cui si possono acquistare più m2 con 150 mila euro (ovviamente l’elenco va letto al contrario se si vuole partire dalle città più care, in cui quindi si possono comprare meno m2)
- Al 1° posto, tra le prime 16 città d’Italia per popolazione, c’è Catania, che – con una crescita del numero di mq acquistabili del 13,4% dal 2016 al 2022 – è quella in cui si comprano più metri quadrati: 150m2 con 150 mila euro (ossia 1000 euro al m2) con punte di 352 mq nelle aree rurali, che scendono sotto gli 85 mq nelle zone più “care”, come Leopardi-Asiago-Messina.
- Al 2° posto si colloca Messina, con 142,8 mq (+17,7% m2 acquistabili dal 2016 a oggi), che diventano 214 in zona Altolia e non scendono sotto i 95,2 nemmeno in piazza del Popolo-Duomo.
- Al 3° posto, sempre restando in Sicilia, si posiziona Palermo, dove si comprano 136,1 m2 (+8,7%).
Seguono, in ordine decrescente:
- 4° posto: Genova, dove si comprano 105,6 mq. Qui dal 2016 al 2022 il numero di mq acquistabili con lo stesso importo è cresciuto del 21,5%, che rappresenta la variazione percentuale più alta in Italia, a indicare una forte perdita di valore degli immobili nel capoluogo ligure.
- 5° posto: Padova, dove si comprano 99,2 mq (4,5%).
- 6° posto: Bari, 98,6 mq (+2,7%).
- 7° posto: Verona, 91,9 mq (con una variazione negativa dello 0,2% dei m2 dal 2016 a oggi).
- 8° posto: Napoli, dove si comprano 89,9 mq (+5,5%), che diventano 144,6 a Secondigliano (periferia) e scendono a 32,7 a Posillipo.
- 9° posto: Prato, 88 mq (+14,5).
- 10 ° posto: Trieste, 83,2 mq (-1%).
- 11° posto: Torino, 78,3 mq (+1,8%).
- 12° posto: Venezia, 71,1 mq (+9%).
- 13° posto: Roma, 62,5 mq (+13,1%). Ma attenzione: qui il divario è decisamente significativo tra i quartieri: se a Tragliatella si possono comprare 137,4 mq, nella zona Tridente-Centro Storico si scende a soli 18,4 mq.
- 14° posto: Firenze, che si colloca come la terza città, dopo Milano e Bologna, in cui le metrature acquistabili con 150 mila euro sono più piccole: si possono acquistare infatti 55,4 mq di media (+4,5%).
- 15° posto: Bologna (la seconda città più cara d’Italia), dove si comprano solo 54,6 m2 (-1%).
- 16° posto: Milano, che è la città d’Italia in cui si possono comprare meno mq con 150mila euro, appena 44 mq, che salgono a 79,7 nei quartieri di Quarto Oggiaro-Sacco ma scendono a 15,4 nel centro storico (Duomo, San Babila, Cairoli).
Da rilevare che dal 2016 al 2022, Milano ha visto diminuire il numero dei mq acquistabili con 150mila euro del 13,8%: si tratta della variazione più bassa fra le prime 16 città per popolazione, che indica una crescita dei valori immobiliari. Porta Nuova è il quartiere che presenta l’aumento più alto di mq acquistabili (+18,9%), mentre Piola-Ardenne-Corsica è al lato opposto con variazione del -27,3%.