In Cina sta crescendo vertiginosamente la quota dei centennial che acquistano lusso per la prima volta a 20 anni. Si tratta della generazione Z
I centennial privilegiano capsule collection, edizioni limitate, prodotti personalizzati, collaborazioni incrociate fra marchi (cross brand collaboration)
Nel 2020 pelletteria e gioielleria sono cresciuti fra il 70% e l’80%. Vestiti e scarpe fra il 40% e il 50%, prodotti di bellezza intorno al 25% e orologi high-tech del 20%
Le restrizioni ai viaggi internazionali hanno avuto un impatto positivo sulla crescita continentale cinese del mercato del lusso
Raddoppio arrivato anche in presenza di una riduzione del 35% della spesa complessiva in beni di lusso (diminuzione causata dal crollo dei viaggi all’estero per lo shopping più esclusivo). Le aree a maggior traino sono quelle delle ricche città costiere: orientali, sud-orientali, meridionali. È probabile che la Cina riapra i confini con alcuni paesi asiatici nel terzo e quarto trimestre 2021. Per quanto riguarda gli altri paesi del mondo, la situazione non si normalizzerà prima del 2022-2023, dice il report. Con la ripresa dei viaggi all’estero, i consumatori del lusso aumenteranno la loro quota di shopping all’estero.
Il rapporto mostra che nel 2020 pelletteria e gioielleria sono cresciuti fra il 70% e l’80%. Vestiti e scarpe fra il 40% e il 50%, prodotti di bellezza intorno al 25% e orologi high-tech del 20%. Quattro i fattori della crescita del settore nel 2020. Uno, il “rimpatrio”: anche a causa della riduzione dei viaggi all’estero, il lusso si compra in Cina (+75%). Si tratta di un fattore destinato però ad attenuarsi man mano che la circolazione internazionale tornerà a normalizzarsi. Due, l’aumento della domanda da parte di millennial e centennial. Tre, la digitalizzazione: la penetrazione online del lusso è cresciuta dal 13% del 2019 al 23% del 2020. Infine, molta parte della crescita del lusso (offline) in Cina si deve ai duty-free dell’isola Hainan, attivi da un decennio. Nel 2020 si è avuta una vera e propria esplosione delle vendite, quasi raddoppiate (98%).
Oltre 75% di millennial e generazione Z afferma che continuerà a spendere in beni di lusso. Il 40% prevede di spendere la stessa cifra nei mesi a venire, un altro 40% prevede di aumentarla.