Ubs Wealth Management ha pubblicato il report Year Ahead 2022, con il quale ha presentato la view d’investimento della banca per il prossimo anno
Nello scenario base Ubs si aspetta circa i principali indici azionari che l’S&P 500 chiuda il 2022 a 5200 punti, l’Eurostoxx 50 a 5000 punti e l’Msci Em a 1450 punti
Iniziamo l’anno con una posizione positiva sui “favoriti dalla crescita globale”, tra cui le azioni dell’Eurozona, e sul dollaro statunitense. Più sul lungo termine, vediamo opportunità nelle nuove tecnologie, nella transizione verso l’azzeramento delle emissioni di carbonio” ha commentato Mark Haefele
- Mercati favoriti dalla ripresa dei commerci internazionali. La crescita economica rimarrà probabilmente elevata nel primo semestre del 2022, favorendo i titoli ciclici, tra cui le azioni giapponesi e dell’Eurozona, le mid-cap USA, i finanziari globali, le materie prime e i titoli energetici.
- Cercare opportunità nel settore sanitario. La crescita è destinata a essere robusta all’inizio del 2022, avvantaggiando i settori ciclici, ma nel corso dell’anno un rallentamento dovrebbe cominciare a favorire segmenti più difensivi del mercato, come il settore sanitario.
- Cercare rendimenti non convenzionali poiché i tassi di interesse, i rendimenti obbligazionari e gli spread del credito sono ancora storicamente bassi. Alcuni investimenti alternativi come hedge funds e private markets possono consentire di migliorare la diversificazione di portafoglio.
- Posizionarsi per un dollaro USA più forte poiché il connubio tra tapering della Fed e rallentamento della crescita globale favorisce il dollaro americano rispetto alle valute legate a politiche monetarie più accomodanti, come l’euro, lo yen e il franco svizzero.
Sui mercati obbligazionari, l’high yield asiatico offre rendimenti interessati e, avvicinandosi al 2022, UBS mantiene la sua preferenza per gli investimenti sostenibili per i clienti privati che investono a livello globale.
Per quanto riguarda il discorso legato all’inflazione, Ubs è dell’opinione che l’inflazione statunitense rimarrà su livelli elevati all’inizio del 2022 per poi scendere gradualmente verso il 2% entro la metà del 2022. Le principali banche centrali opereranno una stretta graduale, ma mantenendo un atteggiamento accomodante. In questo scenario di base la Fed concluderà il tapering entro la metà del 2022.
Matteo Ramenghi, Chief Investment Officer di UBS Global Wealth Management in Italia, ha aggiunto: Crescita, inflazione e politiche economiche resteranno i principali motori dei mercati nei prossimi mesi. Gli investitori continueranno a interrogarsi su come si comporterà l’economia globale e sulle implicazioni per le diverse asset class. Nel complesso continuiamo a vedere un contesto favorevole per il mercato azionario, con una crescita economica a buon ritmo e utili aziendali in ulteriore aumento”.
La pandemia ha accelerato molti di questi temi creando incertezza ma anche interessanti opportunità di investimento sul lungo termine. Ad esempio, i ricavi cumulativi di nuove tecnologie quali intelligenza artificiale, big data e cybersicurezza, dovrebbero crescere da 384 miliardi di dollari statunitensi nel 2020 a 620 miliardi di dollari statunitensi nel 2025. Per cogliere la crescita in queste aree, gli investitori potranno considerare oltre alle mega-cap e concentrarsi sulle mid-cap che potrebbero rivelarsi la “prossima grande occasione”. Inoltre, il private equity potrebe consentire di avere esposizione a società che si trovano oggi nella fase iniziale della loro crescita.
Allo stesso tempo, la transizione verso l’azzeramento delle emissioni di carbonio sembra destinata a diventare uno dei trend d’investimento più importanti del prossimo decennio. Per riuscire ad azzerare le emissioni saranno necessari investimenti globali nelle rinnovabili per 50.000 miliardi di dollari USA a decennio fino al 2050, mentre il 50% delle riduzioni di emissioni dovrà arrivare da tecnologie non ancora sviluppate. Questo crea opportunità nelle greentech, nelle soluzioni per aria pulita e riduzione di carbonio, nonché nelle strategie di trading di carbonio.