Il Piano Pensione Moneyfarm è una forma di previdenza complementare del tutto digitale, con un indicatore sintetico di costo fra i più bassi del mercato con una commissione di gestione annua dell’1,25%
La soluzione, in linea con l’approccio Moneyfarm, è sottoscrivibile completamente online, personalizzata su 6 linee di gestione in Etf, flessibile, trasparente e fiscalmente deducibile
Il piano pensione Moneyfarm prevede una commissione di gestione annua indipendentemente dalla linea di gestione scelta, pari a 1,25% del capitale investito (contro una media nazionale del 2,21%), oltre ad un costo amministrativo annuo di 10 euro. Non sono previsti costi di caricamento, trasferimento, cambio linea, adesione, riscatto e anticipazione. L’indice sintetico di costo sui 10 anni è pari al 1,42% annuo. Un valore molte inferiore rispetto agli altri presente sul mercato italiano e in linea con la media dei costi dei fondi pensione aperti.
Il nuovo prodotto Moneyfarm è rivolto a tutti coloro che intendono realizzare un piano di previdenza complementare, offre quindi una soluzione:
1. sottoscrivibile in modo del tutto digitale, personalizzata a seconda del proprio orizzonte temporale (sei linee in Etf – gestite e ribilanciate sulla base delle diverse fasi di mercato dal team di esperti del Comitato Investimenti, con un livello di rischio/rendimento crescente: linea prudente, linea moderata, linea bilanciata, linea orizzonte, linea futuro, linea azionaria) e un consulente dedicato a disposizione del cliente
2. flessibile e trasparente: nessun vincolo circa la frequenza o l’importo dei versamenti per la massima libertà di programmare i contributi secondo le proprie esigenze oltre alla possibilità di monitorare costantemente in tempo reale il proprio capitale attraverso la propria area personale (via desktop o mobile app)
3. fiscalmente deducibile: i premi versati sono completamente deducibili fino a un massimo di 5.164,57 euro l’anno (come da normativa vigente). È prevista anche la possibilità di destinare il proprio Tfr (già maturato e/o in maturazione) che, con l’applicazione di un’aliquota dal 9% al 15%, rispetto alla tassazione normalmente applicata sul Tfr liquidato in regime ordinario (dal 23% al 43%), può godere quindi di un bonus fiscale fino al 34%.