Nel 2021 il furto medio di nft collezionabili è stato di 300.000 dollari a colpo. Lo rivela il report “Nft and financial crimes” di Elliptic, società attiva nelle analisi dei sistemi basati su blockchain. Il totale dei furti di nft ha superato così i 100 milioni di dollari solo nello scorso anno, né accenna a diminuire mentre le crypto crollano (mentre scriviamo il bitcoin è ancora sotto i 20.000 dollari).
Qualche dato. Il mese di maggio 2022 ha registrato il record di indebite sottrazioni mensili di nft: 24 milioni di dollari. Luglio segna un altro primato, quello del numero di token non fungibili rubati: 4.600. Il singolo nft più costoso mai rubato a oggi, è il CryptoPunk #4324: 490.000 dollari. Quasi poca roba rispetto ai 2,2 milioni di dollari di nft blue chip che il gallerista newyorkese Todd Kramer si è visto sottrarre un mese più tardi, a dicembre 2021.
Il CryptoPunk #4324
La mancata cautela è alla base di queste frodi. Lo schema delle truffe è sempre lo stesso: i criminali in qualche modo riescono sempre a indurre il collezionista a concedere loro l’accesso al wallet, come nel più classico modello di phishing. Siti fake, pop up, mirabolanti opportunità transattive: ogni esca è buona pur di far cadere il malcapitato nella trappola.
Un canale di accesso particolarmente prolifico per i ladri di nft è dato dai social media: hackerando gli account, è possibile adescare i possessori dei crypto asset con link fasulli. Secondo i dati di Elliptic, circa il 25% di tutti i furti di nft avvenuti lo scorso anno sono da imputare a questa tipologia di truffa. Fra il primo e il secondo trimestre 2022, il valore degli nft rubati via social network è passato da 3,2 a 15,4 milioni di dollari. La causa sta nella crescente personalizzazione del malware: il crimine diventa “sartoriale”, come i più evoluti prodotti di wealth management. Un esempio eclatante è quello del furto da tre milioni di dollari di alcuni esemplari di Bored Ape Yacht Club lo scorso aprile.
Il report rivela inoltre che il 52% dei truffatori nft si avvale di Tornado Cash per il riciclaggio. Dati che però secondo Elliptic non devono allarmare più del dovuto i possessori di non fungible token: “Come per molti crimini, la percezione è falsata rispetto alla realtà. I dati analizzati mostrano che i reati collegati agli nft sono una piccola frazione degli scambi totali”, si legge nel report.