Digitalizzazione e consulenza patrimoniale, allargata a tutti i bisogni finanziari della famiglia e dell’azienda: sono i pilastri su cui Banca Widiba ha sviluppato il proprio modello di business.
Le masse complessive hanno superato i 9,4 miliardi di euro. La squadra di consulenti finanziari comprende 525 banker, a supporto di 314mila clienti
“E questo ci ha permesso di sviluppare la nostra piattaforma ex novo, con una struttura di costi molto snella. Ma il nostro modello non è totalmente digital, né (tantomeno) 100% fisico”. Secondo il direttore generale Marco Marazia è un errore cercare di incasellare Banca Widiba in categorie troppo rigide. Del resto, la stessa pandemia ha reso molto più labile il confine tra fisico e digitale. Anche per chi di mestiere fa il consulente finanziario.
Tecnologia e fattore umano
È un modello che nel 2020 ha funzionato, nel susseguirsi di lockdown e riaperture, a intermittenza: Banca Widiba ha chiuso l’anno con una raccolta netta di 792 milioni di euro contro i 118 milioni del 2019 e i 169 milioni del 2018 – portando le masse totali oltre quota 9,4 miliardi di euro, per 314mila clienti.
E se è vero che tutte le maggiori reti di consulenza finanziaria hanno archiviato un bilancio positivo, se non eccezionale, per restare competitivi in un’arena sempre più affollata di player – a loro volta sempre più agguerriti – occorre continuare a investire, presidiare le nuove frontiere dell’innovazione.
I nuovi servizi
Sono arrivate nuove gestioni patrimoniali multilinea in etf e nuove funzionalità Robo4advisor e di data intelligence per i consulenti finanziari. Di nuovo: tecnologia sì, ma come alleato e non in contrapposizione ai banker.
La data intelligence
I dati, se elaborati bene e organizzati in modo automatico per essere facilmente fruibili ovviamente nel rispetto di tutte le normative sulla privacy – sono uno strumento formidabile di sviluppo commerciale, in grado di aiutare i banker a migliorare la relazione con i suoi clienti”, argomenta Marazia.
Intanto, “La digitalizzazione di tutti i prodotti e servizi, dagli etf ai fondi pensione, dalle polizze ai mutui al credito istantaneo permette di liberare fino al 40% del tempo dei banker, da dedicare allo sviluppo della relazione anziché a sbrigare pratiche amministrative”, ribadisce il direttore generale.
I piani di Banca Widiba per il futuro
“Sulla consulenza evoluta abbiamo già due terzi delle masse”, annota Marazia. “Entro l’anno aggiungeremo ai servizi di consulenza patrimoniale, immobiliare e pensionistica anche i moduli dedicati alla valutazione del patrimonio aziendale e al passaggio generazionale. Saranno, nel nostro stile, ad alto tasso di innovazione”.