La Division of Examinations della Sec ha avviato una richiesta di informazioni sulle pratiche utilizzate per definire che cosa sia un investimento Esg presso i diversi gestori
L’accusa di aver fuorviato i clienti in materia di investimenti Esg ha già colpito la tedesca DWS, le cui comunicazioni sono oggetto di indagini da parte della Bafin e della stessa Sec
A confermare di aver ricevuto una richiesta di informazioni dalla Division of Examinations della Sec sono state alcune fonti riservate a conoscenza dell’indagine, che hanno parlato all’agenzia Bloomberg.
“Ai consulenti d’investimento è stato chiesto di descrivere in dettaglio minuzioso i processi di screening che utilizzano per garantire che le attività siano degne delle designazioni Esg”, ha dichiarato una delle fonti. Fra gli altri argomenti attirato l’attenzione della Sec ci sono anche le modalità attraverso le quali l’industria si stia adattando ai diversi requisiti previsti nelle varie giurisdizioni, tenendo conto che in Europa (con l’entrata in vigore dell’Sfdr) gli standard si faranno sempre più chiari e stringenti. In un’altra domanda la Sec ha cercato, inoltre, “informazioni sui programmi di conformità Esg, in merito a politiche e procedure”, ha affermato un’altra fonte. Infine, l’autorità di vigilanza sul mercato statunitense ha richiesto ai gestori di chiarire quali informazioni avessero accompagnato i documenti di marketing e normativi in merito ai prodotti di investimento sostenibili.
Il possibile scostamento fra realtà e comunicazione promozionale sta generando crescenti preoccupazioni nel settore, dopo che la stessa Sec e la Bafin tedesca hanno acceso un faro sulla società d’investimento DWS, che potrebbe aver fuorviato il pubblico sovrastimando gli asset gestiti con criteri Esg. La società ha respinto le accuse, mosse dalla sua ex responsabile per gli investimenti sostenibili, dalle quali sono scaturite le indagini dei due organi di vigilanza.