Ania: produzione vita di aprile in calo

Produzione vita in calo nel mese di aprile. Secondo gli ultimi dati raccolti all’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici (Ania), il mese scorso la raccolta delle imprese italiane e dalle rappresentanze di imprese extra-Ue, è stata di 7,4 miliardi di euro, in calo di oltre un miliardo rispetto ai due mesi precedenti, ma più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo del 2020 (+115,7%), quando le restrizioni per fronteggiare la crisi pandemica erano in piena attuazione.

Ampliando lo sguardo su più mesi si nota come da inizio anno i nuovi premi vita emessi sono stati pari a 31,6 miliardi, registrando una variazione cumulata che sale a +28% rispetto allo stesso periodo del 2020, quando invece si osservava una contrazione del 17,9%. Nel mese di aprile l’80% delle imprese, rappresentative del 91% del mercato in termini di premi, ha registrato una raccolta superiore a quella dello stesso mese preso in considerazione del 2020 e il 35% delle imprese  ha registrato una crescita maggiore rispetto alla media di tutte le imprese italiane ed extra-Ue (+115,7%).

Fonte Ania

Per quanto riguarda le imprese italiane ed extra Ue, nel mese di aprile il volume dei nuovi premi di ramo I riguardanti le polizze individuali è stato pari a 4,5 miliardi (il 61% dell’intera nuova produzione vita), in diminuzione di oltre mezzo miliardo rispetto ai due mesi precedenti ma in netto aumento rispetto allo stesso mese del 2020 (+77,5%). Di questo importo, quasi il 60% proviene da nuovi premi investiti in gestioni separate di prodotti multiramo che registrano una raccolta annua più che triplicata (+224,4%).

Da gennaio i premi di ramo I hanno raggiunto i 19,4 miliardi, il 17,1% in più rispetto allo stesso periodo del 2020, quando il ramo registrava una contrazione del 25,7%. In netto calo invece la raccolta dei nuovi premi di polizze di ramo V (-41,6% rispetto al mese di aprile 2020), a fronte di un importo pari ad appena 37 milioni che, sommato a quello dei primi tre mesi dell’anno, arriva a 207 milioni (somma più che dimezzata rispetto al 2020). La restante parte della nuova produzione vita ha invece riguardato il ramo III (unit-linked) per  2,8 miliardi, quasi un miliardo in meno rispetto al mese precedente ma in forte aumento rispetto all’analogo mese del 2020. Di questi, la metà è costituita da nuovi premi di polizze multiramo investiti in fondi unit-linked, anch’essi in aumento del 240%. E infine il report sottolinea come da inizio anno la raccolta del new business di ramo III è stata pari a 11,9 miliardi, il 56,6% in più rispetto al 2020, quando si registrava comunque ancora un incremento del 5,5%.