Il fondo non investirà in titoli esposti a carbone, combustibili fossili non convenzionali, produzione di petrolio e gas nella regione artica o alla produzione di energia elettrica da carbone termico
Lo strumento limiterà l’esposizione verso le società che producono petrolio e gas o energia elettrica dal gas
Il fondo è sostenuto da un investimento iniziale di 100 milioni di euro da parte di Aviva France e punta a sovraperformare i mercati azionari europei
Il Climate Transition European Equity Fund, spiega una nota, non investirà in titoli esposti a carbone, combustibili fossili non convenzionali, produzione di petrolio e gasnella regione artica o alla produzione di energia elettrica da carbone termico, limitando l’esposizione verso le società che producono petrolio e gas o energia elettrica dal gas.
L’obiettivo è anche quello di fornire ai clienti performance elevate attraverso un approccio d’investimento altamente integrato, connettendo idee e analisi dei 18 membri del team d’investimento globale della società e degli oltre 40 professionistidi investimenti azionari.
La strategia
Il Climate Transition European Equity Fund di Aviva Investors è sostenuto da un investimento iniziale di 100 milioni di euro da parte di Aviva Francee punta a sovraperformare i mercati azionari europei. Il fondo sarà gestito dal portfolio manager Francoise Cespedese da Rick Stathers, senior global responsible investment analyst e climate change specialist, che svilupperà la metodologia per definirne l’universo d’investimento.
Il fondo adotterà un approccio d’investimento a lungo termine e high conviction, puntando su società i cui ricavi provengono dall’offerta di beni e servizi in grado di mitigare e adattarsi ai cambiamenti climatici, oltre a investire in aziende che stanno allineando i loro modelli di business a un mondo con temperature in aumento e a basse emissioni di carbonio.
Secondo l’ultimo rapporto New Climate Economy stilato dalla Global Commission on the Economy and Climate, una crescita a basse emissioni di carbonio potrebbe produrre benefici economici per 26 trilioni di dollari entro il 2030. Solamente nel 2017 le catastrofi causate da eventi meteorologici e rischi climatici sono state responsabili di migliaia di morti e perdite per 320 miliardi di dollari.
I commenti
Euan Munro, chief executive officer di Aviva Investors, ha dichiarato: “Non affrontare i rischi legati al cambiamento climatico equivale a una mancanza di capacità di agire nell’interesse a lungo termine degli investitori. È essenziale che gli asset manager facciano la loro parte, fornendo ai clienti soluzioni che li aiutino a fronteggiare questo enorme problema”.
Francoise Cespedes, portfolio manager di Aviva Investors Climate Transition European Equity Fund, ha commentato: “Il fondo è parte del nostro piano strategico che vuole offrire ai clienti performance d’investimento superiori e risultati sostenibili, attraverso una gestione positiva del rischio climatico”.
“Questo programma – ha aggiunto – è in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e con gli impegni assunti dai leader di tutto il mondo nel 2015 con l’Accordo di Parigi, volto a fronteggiare le drammatiche conseguenze dei cambiamenti climatici sulla società e l’economia mondiale”.