I fondi azionari hanno registrato deflussi netti per 1 miliardo di euro, in deciso miglioramento rispetto ai 22 miliardi di deflussi segnalati a maggio
Il totale degli asset di fondi Ucits e alternativi è cresciuto del 2,1% e ammonta a 16.599 miliardi di euro
I fondi comuni di investimento hanno registrato una raccolta netta di 7 miliardi di euro
Dopo il passaggio degli investitori lo scorso maggio dall’azionario all’obbligazionario – spaventati dall’escalation delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina – a giugno i fondi azionari riprendono tono. Questi strumenti hanno registrato deflussi netti per 1 miliardo di euro, in deciso miglioramento rispetto ai 22 miliardi di deflussi segnalati a maggio.
Le vendite nette di fondi obbligazionari sono invece aumentate a 27 miliardi di euro, rispetto ai 23 miliardi di maggio. In calo anche i fondi multi-asset, che hanno registrato a giugno deflussi netti pari a 6 miliardi, contro i 2 miliardi di maggio. In generale i fondi Ucits a lungo termine (esclusi i fondi monetari) hanno registrato afflussi netti per 19 miliardi di euro, in forte crescita rispetto ai deflussi di 2 miliardi di euro dello scorso maggio.
“Le crescenti aspettative sull’allentamento della politica monetaria globale e la diminuzione delle tensioni commerciali hanno portato a una maggiore domanda di fondi obbligazionari e a un rimbalzo delle vendite nette dei fondi azionari nel mese di giugno”, ha commentato Bernard Delbecque, senior director for Economics and Research di Efama.
Raccolta positiva, si distinguono gli alternativi
Nel mese va molto bene anche la raccolta. I fondi comuni di investimento a giugno hanno infatti registrato una raccolta netta di 7 miliardi di euro, in aumento rispetto a 1 miliardo di euro messo a segno lo scorso maggio. I fondi del mercato monetario hanno invece registrato deflussi netti di 12 miliardi, rispetto agli afflussi di 3 miliardi di maggio.
A distinguersi sono però gli alternativi, che hanno registrato una raccolta netta di 17 milardi di euro (in aumento rispetto ai 12 miliardi di maggio). Il totale degli asset di fondi Ucits e alternativi è cresciuto del 2,1% e ammonta a 16.599 miliardi di euro.