Dopo un 2022 decisamente sottotono, gli Etf tematici hanno rialzato con forza la testa nei primi tre mesi di quest’anno con una sensibile sovraperformance rispetto ai principali benchmark azionari.
La crescente convinzione degli investitori che la Federal Reserve avrebbe gradualmente rallentato il suo ciclo di rialzo dei tassi d’interesse ha ridestato l’interesse verso gli asset digitali, tra i più tartassati dello scorso anno, e in generale temi come il metaverso e i semiconduttori. In aggiunta c’è stato il traino dell’effetto ChaGPT su tutto ciò che orbita nell’ambito dell’intelligenza artificiale.
Effetto ChatGPT fa volare i cloni sull’AI
Il forte clamore dell’ascesa di ChatGPT ha stimolato un forte interesse verso il settore dell’intelligenza artificiale con colossi quali Nvidia, nella top ten delle mega cap globali e ritenuta come una delle realtà dominanti nel campo dell’intelligenza artificiale, che segnano un balzo di oltre il 75 per cento da inizio anno.
Il più grande Etf di intelligenza artificiale del mondo, il Global X Robotics & Artificial Intelligence Etf, nei primi tre mesi dell’anno ha segnato un balzo del 23%, battendo il rovente Nasdaq 100 (+19%).
Ma a primeggiare sono stati gli Etf blockchain
Tra i tematici c’è però chi ha fatto meglio. Gli Etf blockchain hanno trovato sponda sulle attese di una fine degli aumenti dei tassi di interesse con il bitcoin balzato del 66% nel periodo. Il Global X Blackchain Ucits Etf segna +71,4% nel primo trimestre 2023 (dati justETF), seguito a ruota dal VanEck Crypto & Blockchain Innovators Ucits Etf (+70,9%).
Performance notevoli anche per l’universo dei semiconduttori: il Lyxor Msci Semiconductor Ucits Etf ha segnato un +31,7% nel trimestre, seguito dal VanEck Semiconductor Ucits Etf e dall’Hsbc Nasdaq Global Semiconductor Ucits Etf con rendimenti del 29,7% e 28,2%, rispettivamente.
In evidenza anche i cloni sul metaverso, che nel 2022 avevano sofferto molto. Il Franklin Metaverse Ucits Etf ha guadagnato nel trimestre quasi il 30%, mentre l’L&G Metaverse Esg Exclusions Ucits Etf è salito di oltre il 25%.
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Più spazio nei portafogli
Da un Survey pubblicato in questi giorni da Brown Brothers Harriman (BBH) survey emerge che nei prossimi tre anni, il 36% degli investitori prevede che gli Etf tematici costituiranno l’11-20% del proprio portafoglio. Questo potrebbe portare a un raddoppio delle allocazioni tematiche. Gli Etf tematici incentrati sulla tecnologia/internet sono quelli che suscitano l’interesse maggiore, con il 70% degli investitori e l’86% degli investitori istituzionali che intendono aggiungerli al proprio portafoglio nel 2023.
Si fanno largo anche gli Etf tematici incentrati sulla robotica/AI: il 56% degli investitori ha in programma di aggiungerli quest’anno, in aumento rispetto al 46% dell’anno scorso. Nonostante il buio 2022, gli Etf tematici su criptovalute e asset digitali sono ancora ricercati e il 48% degli investitori prevede di aggiungerli.
Secondo i dati di Qontigo, gli ETF e i fondi tematici passivi hanno attratto un totale netto di 17 miliardi di euro nel 2022, mentre i fondi comuni attivi hanno registrato deflussi netti per 1,1 trilioni di euro. Negli ultimi 12 mesi sono stati ben 182 i nuovi Etf tematici lanciati.
