In Europa, i punteggi dell’indice di tutte le città analizzate da Ubs sono aumentati negli ultimi quattro trimestri, con valutazioni che sono arrivate a essere le più alte al mondo
Il mercato immobiliare milanese continua a essere molto resiliente: abbiamo assistito addirittura a un aumento dei prezzi dell’1,5% nel corso degli ultimi 4 trimestri
“Nonostante gli effetti della pandemia, soprattutto nella prima metà del 2020, il mercato immobiliare milanese continua a essere molto resiliente e abbiamo assistito addirittura a un aumento dei prezzi dell’1,5% nel corso degli ultimi 4 trimestri – ha dichiarato Paolo Federici, market head di Ubs Global Wealth Management in Italia, che poi ha aggiunto che se da un lato l’incremento del telelavoro e l’impatto del covid-19 sul turismo e sui grandi eventi hanno avuto ripercussioni negative sul centro città e spinto la domanda verso aree semi-centrali, dall’altro continuerà a esserci una richiesta di abitazioni nell’area metropolitana a condizione che la ripresa economica in corso a Milano non rallenti. “Prevediamo, inoltre – ha aggiunto – che la crescita demografica positiva, le condizioni di finanziamento interessanti nonché il rapporto favorevole tra il costo degli immobili e i redditi dei residenti continuino a sostenere la ripresa del settore immobiliare nel medio termine”.
Se si guarda alle valutazioni, a Milano, dopo una correzione decennale dei valori, i prezzi reali hanno ripreso a salire nel 2018. Il mercato ha poi schiacciato sull’acceleratore nel 2019, anno in cui si è assistito a un accorciamento dei tempi di vendita dettato da una crescita di domanda, proveniente sia da investitori esteri sia domestici, e da motivazioni legate alla riqualificazione delle aree urbane. “Nonostante il blocco di tre mesi nella prima metà del 2020 e la successiva caduta delle transazioni, i prezzi sono aumentati dell’1,5% negli ultimi quattro trimestri”, si legge nello studio, che poi prosegue dicendo che nell’area metropolitana di Milano gli alloggi continueranno a essere richiesti. “La crescita della popolazione, le attraenti condizioni di finanziamento e gli alloggi a prezzi accessibili sono qualità che dovrebbero permettere a Milano di posizionarsi come la migliore piazza tra le città europee”, conclude il report.