Vendite record: Sotheby’s resta in linea con il 2022 (grazie a lusso e auto da collezione)
Vendite che hanno sfiorato gli otto miliardi di dollari (7,9): è il risultato di un anno di aste e vendite private di Sotheby’s, secondo quanto annunciato in data 29 gennaio 2024 dalla stessa casa d’aste.
«Nel 2023, Sotheby’s ha affrontato bene le difficoltà del mercato, ottenendo risultati in linea con i livelli record del 2022 (8 miliardi di dollari, ndr)», ha dichiarato Charles F. Stewart, ceo di Sotheby’s.
«L’attività è rimasta elevata, sostenuta da livelli crescenti di trasferimento di ricchezza generazionale e da sani tassi di vendita all’asta. Le nostre competenze differenziate e la nostra solida programmazione di marketing hanno aiutato il nostro numero record di offerenti e venditori a effettuare transazioni in un panorama in continua evoluzione», prosegue, «mentre aree a valore aggiunto come i Servizi Finanziari di Sotheby’s hanno fornito soluzioni a un mercato con costi finanziari sempre più elevati».
Passaggi generazionali fondamentali
Risultati che fanno sperare in un buon 2024, anno del 280° anniversario della casa d’aste fondata nel 1744. Si tratta di un risultato superiore del 40% ai livelli del 2019, supportato dai 2,5 miliardi di dollari generati dalle vendite del lusso (è il secondo anno consecutivo che il comparto supera i due miliardi). Hanno concorso al risultato le aste di un unico proprietario: 143 vendite per un totale di 1,3 miliardi di dollari (+24% sul 2022), con sei collezioni che hanno superato i 50 milioni di dollari, fra cui le collezioni Emily Fisher Landau (427 milioni di dollari), Mo Ostin (130 milioni), Freddie Mercury (50 milioni). Si segnala anche la collezione di Hubert Guerrand-Hermès (35 milioni), discendente del fondatore della maison Hermès.
Brooke Lampley, presidente globale e responsabile globale delle belle arti di Sotheby’s conferma che
«la maggior parte di queste grandi vendite di singoli proprietari arriva sul mercato con il passaggio da una generazione all’altra».
Diffusione geografica e composizione anagrafica
In totale le aste di Sotheby’s nel 2023 sono state «non meno di 515 di 55 dipartimenti in 10 sedi di vendita in tutto il mondo». La diffusione geografica della società si è ampliata notevolmente (in Corea, Vietnam, Singapore, Cina continentale), così come la frequenza delle sue offerte e le categorie di vendita, inclusi i cimeli sportivi, lo streetwear e gli alcolici. RM Sotheby’s vende le auto classiche, Concierge Auctions gli immobili di lusso. Questa diversificazione continua a far crescere il numero di offerenti nelle aste: +11% nel 2023 rispetto all’anno precedente, «un record assoluto». Il tasso di vendita è stato superiore all’80% (82%), con partecipante da oltre 150 paesi.
In Asia, continente in cui la casa d’aste è presente dal 1973, le vendite per il terzo anno consecutivo hanno superato il miliardo di dollari.
In un mondo in cui le transazioni artistiche sono sempre più finanziarizzate, la casa d’aste ha agevolato gli scambi con Sotheby’s Financial Services (SFS), che fornisce soluzioni di prestito per i clienti a fronte di opere d’arte e beni di lusso come garanzia. La divisione ha chiuso il 2023 con un +30% e il più alto saldo di portafoglio di sempre.
L’importanza dei servizi finanziari e dei beni di lusso
SFS è il più grande prestatore non bancario nelle sue categorie e nel 2023 ha ampliato i servizi di garanzia alle auto da collezione.
Quanto all’identità anagrafica degli acquirenti, la categoria dei Baby Boomer sta scemando, a vantaggio della Gen X che rappresenta oltre il 40% degli offerenti nel mercato da un milione di dollari in su; la Gen X e i millennial sono attivi sia nelle categorie di recente costituzione che nelle vendite tradizionali, di alto profilo.
La domanda nella fascia alta del mercato è rimasta forte, con due lotti venduti per oltre 100 milioni di dollari (entrambi le opere d’arte più costose in assoluto nel 2023) e 73 lotti per oltre un milione di dollari. Al contempo, si è accresciuta anche la vendita dei lotti a meno di 25.000 dollari (77% delle vendite in volume). In generale, il 2023 ha visto una media di quattro offerenti per ogni lotto venduto (+7,9% rispetto al 2022), con quasi la metà di tutti i lotti venduti che hanno raggiunto prezzi superiori alle loro stime elevate (49%). Sono stati stabiliti nuovi parametri di riferimento in tutte le categorie, con i dipartimenti Borse, Vini e spiriti, Scienze e Memorabilia sportivi che hanno raggiunto totali d’asta record.
Vendite private e divisioni
Anche il reparto delle Private Sales ha performato in maniera soddisfacente, con vendite che hanno superato il miliardo di dollari per il quarto anno consecutivo (1,2 miliardi di dollari nel 2023, con un aumento del 7,9% rispetto al 2022).
Nel 2023 le cinque divisioni più performanti per valore sono state: arte contemporanea, arte impressionista e moderna, arte americana, arte antica e arte asiatica. I cinque reparti più performanti per volume (numero di pezzi venduti) sono stati invece: arte contemporanea, arte impressionista e moderna, orologi, arti globali, design. La top 5 degli artisti più richiesti: Andy Warhol, Marc Chagall, Jean-Michel Basquiat, Pablo Picasso, Ed Ruscha.
Prospettive per il 2024 e gli anni futuri, alla luce di una «nuova demografia del collezionismo»
«La tenuta del mercato dell’arte nel corso del 2023 sta a significare che possiamo affrontare il 2024 con ottimismo. Anche in un contesto difficile, abbiamo visto capolavori eccezionali, nascosti per decenni, andare all’asta e raggiungere prezzi record, a testimonianza del fascino duraturo della proprietà dell’arte», chiosa Mari-Claudia Jimenez, presidente di Sotheby’s, presidente per le Americhe e responsabile dello sviluppo globale in chiusura di presentazione. «Dato che ci troviamo nel bel mezzo del più grande trasferimento generazionale di ricchezza e di beni mai avvenuto al mondo, possiamo aspettarci di assistere a un cambiamento nella demografia del collezionismo d’arte nei prossimi 20-30 anni, quando una nuova generazione di collezionisti ridisegnerà il mercato dell’arte di oggi e di domani».
Le nuove aperture Sotheby’s del 2024
Nel corso dell’anno, un’altra sede della casa d’aste aprirà nel cuore del quartiere del lusso di Hong Kong, mentre una nuova Sotheby’s Parigi dischiuderà le sue porte all’incrocio tra Avenue Matignon e Rue du Faubourg Saint-Honoré. A New York, inizieranno i lavori per la nuova sede nell’emblematico Breuer Building di Madison Avenue. E, in parallelo con i principali centri di vendita, per tutto il 2024 proseguirà un calendario di mostre a rotazione nelle gallerie di Sotheby’s a Palm Beach, Aspen, Los Angeles, Monaco, Dubai, Bruxelles, Roma, Tel Aviv, Colonia e Zurigo.
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