Una società sempre più digitalizzata e dinamica richiede strumenti all’avanguardia e capaci di evolvere insieme alle esigenze di una professione e di una clientela sempre più “smart” e al contempo sofisticata. Per questo il Gruppo Bcc Iccrea prosegue il processo di sviluppo della sua Wealth Management Platform (WMP). Se il 2023 è stato infatti l’anno che ha visto concludersi il roll out della piattaforma sulle Bcc Affiliate, supportando il passaggio da un modello di consulenza di prodotto, basato su un’offerta transazionale, ad uno di consulenza di servizio, fondato sull’approccio “di portafoglio”, il nuovo anno sarà dedicato al consolidamento e all’espansione delle funzionalità della piattaforma, volto a garantire una consulenza finanziaria d’eccellenza per la clientela investitrice. Ce ne parlano Alessio Guerriero e Stefano Marchioro, rispettivamente Responsabile Wealth Management di Bcc Banca Iccrea e Specialista WMP della medesima struttura.
Le novità del 2024
Durante il 2023, la Wealth Management Platform ha registrato importanti sviluppi, che hanno interessato, tra gli altri, il processo di onboarding massivo della clientela, l’ampliamento del questionario MIFID in ottemperanza alle più recenti normative e l’integrazione del mercato primario.
“Ma così come le esigenze della clientela e le caratteristiche del contesto professionale finanziario evolvono costantemente – osserva Guerriero – così deve fare la nostra piattaforma, la quale andrà incontro a diversi aggiornamenti nel corso del 2024. In primo luogo, le progettualità riguarderanno la user experience del Gestore Wealth – il cui miglioramento si traduce anche in un incremento della qualità della sua consulenza. A questi si affiancheranno gli aggiornamenti legati alla compliance normativa quali l’integrazione dei controlli PAI (Principal Adverse Impact) in materia di investimenti e sostenibilità e l’esclusione della liquidità dalla metrica di Sostenibilità”.
Agli aggiornamenti normativi si affiancano quelli di natura commerciale, come l’introduzione dell’operatività per le ditte individuali e per i soggetti speciali (tutore e curatore) e l’ottimizzazione della proposta guidata. A questi si aggiungeranno ulteriori aggiornamenti al momento in fase di analisi e sviluppo, che interverranno nel campo della gestione integrata dell’Offerta a Distanza e nella creazione di uno strumento di monitoraggio commerciale.
“Possiamo quindi individuare tre elementi caratterizzanti la piattaforma – aggiunge Guerriero – ovvero la digitalizzazione, la semplificazione operativa e la consulenza di portafoglio. Con digitalizzazione facciamo riferimento alla tecnologia a supporto del Gestore Wealth (Robo for Advisor) che consente in maniera sempre più integrata, digitale e quindi veloce di affiancare il cliente nelle sue decisioni in ambito patrimoniale anche tramite tecniche di comunicazione a distanza (completamente paperless) comunemente denominate con il termine Web Collaboration. Forti del fatto che il focus della consulenza è l’interazione con il cliente ed il rafforzamento costante del rapporto di fiducia reciproco, puntiamo alla semplificazione dell’operatività in modo che i Gestori abbiamo sempre più tempo da dedicare alla relazione con la clientela sottraendone invece agli aspetti meramente operativi. A riguardo la WMP, grazie alla sua semplicità operativa, consente di gestire al meglio questo trade off.
Infine, parlando di consulenza di portafoglio, la WMP, rispetto al passato, attua un vero e proprio cambio di paradigma spostando la proposizione consulenziale da una logica di vendita di singolo prodotto, retaggio della normativa Europea MIFID 1 del 2007, ad una di portafoglio costruito con una componente strategica con la finalità di perseguire obiettivi di medio lungo ed una componente tattica per cercare di cogliere le opportunità che si presentano nelle diverse fasi di mercato”.
Formazione, Adoption & Change Management
Tanto la natura dello strumento quanto le logiche sottostanti il suo utilizzo, richiedono ai Gestori Wealth di padroneggiare perfettamente la piattaforma e le sue funzionalità.
“Per questo la formazione rimane un pilastro fondamentale del modello di Servizio Wealth” spiega Marchioro. “Accanto ai percorsi formativi di ruolo, è in corso un percorso formativo in modalità e-learning per gli oltre 7500 Gestori Wealth delle BCC, supportato dagli Ambassador WMP, figure cruciali che accompagnano i colleghi nel processo di adoption e change management”.
Ancora, oltre ad un supporto centralizzato tramite un call center ed un sistema di ticketing dedicato, la struttura di Wealth Management ha definito un Team di professionisti (Specialisti WMP) che, muovendosi sul territorio per aree di competenza, affiancano fisicamente le Bcc per supportarle nell’adozione del nuovo modello di consulenza.
WMP.Info diventa anche APP: tutto nel palmo della propria mano
Ma non è tutto. In risposta all’evoluzione digitale che vede un sempre maggiore ricorso ai personal device, è stata rilasciata la versione APP della piattaforma WMP.Info, l’archivio informativo della Wealth Management Platform. “Grazie alla nuova App, i Gestori Wealth possono accedere dai propri dispositivi mobile in qualsiasi momento e in ogni luogo alla WMP.info per consultare news finanziarie, aggiornamenti di mercato e view degli esperti. Inoltre potranno fruire del percorso formativo, approfondire le principali caratteristiche dell’offerta a catalogo ed arricchire le proprie conoscenze”, commenta Marchioro.
In conclusione
“La consulenza finanziaria – spiega Guerriero – è oggi completamente integrata nella WMP e rappresenta un pilastro fondamentale della value propositon in ambito wealth management. Nel tempo, sarà affiancata da ulteriori servizi consulenziali, come quelli previdenziali, immobiliari e legati al passaggio generazionale, per soddisfare le richieste della clientela più esigente, rendendo la WMP lo strumento da utilizzare per guidare il cliente nelle decisioni inerenti al suo intero patrimonio“.