Secondo un sondaggio condotto in America sugli investitori assistiti da un consulente, l’87% degli intervistati afferma di non aver mai ricevuto raccomandazioni sull’Esg da parte del proprio advisor. Qualora le ricevesse, la maggioranza sarebbe pronta a procedere con investimenti di questo tipo
Nella fascia più giovane, metà degli intervistati si dice pronta a chiudere la sua relazione con l’advisor, nel caso in cui quest’ultimo non voglia o non sia in grado di implementare strategie Esg nel portafoglio
Eppure, l’interesse per il mondo Esg risulta molto elevato: queste strategie attirano il 72% degli investitori, con un 42% degli intervistati si definisce molto interessato all’argomento. Oltre la metà dei soggetti che sostengono di non conoscere o capire la finanza sostenibile, si dice pronta a considerare l’investimento Esg, qualora il consulente finanziario glielo raccomandi. Il 57% lo farebbe, invece, se l’advisor riuscisse a spiegare in che modo l’elemento Esg potrebbe aiutare il loro portafoglio. Un problema sembra risiedere proprio nel fatto che il consulente spesso non illustra ai clienti la finanza sostenibile. L’87% degli intervistati afferma, infatti, che il proprio advisor non gli ha mai suggerito strategie d’investimento sostenibili o basate sui fattori Esg.
Per chi, al contrario, è già un convinto sostenitore dell’approccio Esg le motivazioni di fondo sono innanzitutto morali: il 69% afferma di voler allineare gli investimenti ai propri valori, il 59% intende dare un contributo nella lotta al cambiamento climatico, alla parità di genere o all’inclusione sociale. Un consistente 45%, comunque, sceglie l’Esg per cogliere il potenziale di crescita offerto dalle imprese che adottano prassi più sostenibili nel loro business.
Se si entra più nel dettaglio, i dati della ricerca mostrano che le donne sono più interessate degli uomini quando si parla di finanza sostenibile (79% contro 68%). Allo stesso tempo, però, la quota di donne che afferma di comprendere interamente il concetto di Esg è nettamente inferiore (16% contro il 44% degli uomini).
Lo scorso dicembre una ricerca di Censis e Assogestioni aveva messo in luce come, fra gli italiani, il 64,4% non sapesse nulla degli investimenti sostenibili Esg. “Per l’84,6% degli italiani occorre chiarezza e semplicità delle informazioni sugli investimenti Esg in modo da farli apprezzare”, si affermava nella ricerca. Per oltre sette italiani su dieci la consulenza è “decisiva per promuovere una finanza più sostenibile”.