287 miliardi di franchi è il valore degli asset in gestione a Lombard Odier al 30 giugno 2019. L’aumento è dell’11% rispetto al 31 dicembre 2018
Il reddito operativo nella prima metà dell’anno si è attestato però a 581 miliardi di franchi, in contrazione del 2% rispetto all’anno precedente. La società spiega questo effetto “algebrico”
Il bilancio è però estremamente solido. Il gruppo Lombard Odier non è indebitato esternamente ed è ben capitalizzato, con un CET1 del 28,2% e un liquidity coverage ratio del 203% per il periodo preso in considerazione
Lombard Odier, positivi i risultati del primo semestre 2019
287 miliardi di franchi è il valore degli asset in gestione a Lombard Odier al 30 giugno 2019. L’aumento è dell’11% rispetto al 31 dicembre 2018. La crescita si deve non solo ai nuovi afflussi, ma anche all’effetto di mercato. Il reddito operativo nella prima metà dell’anno si è attestato a 581 miliardi di franchi, in contrazione del 2% rispetto all’anno precedente. Il motivo, dicono dalla società, risiede nel fatto che c’è stata una minore attività dei clienti, se paragonata all’analogo periodo del 2018, controbilanciando l’effetto positivo dell’asset management puro. Il profitto netto consolidato della società è pari a 72 milioni di franchi, in calo dagli 80 della prima metà dello scorso anno. I conti del gruppo restano solidi. In particolare, il bilancio (18,8 miliardi di franchi) è molto liquido e investito in modo conservativo. Il gruppo Lombard Odier inoltre non è indebitato esternamente ed è ben capitalizzato, con un CET1 del 28,2% e un liquidity coverage ratio del 203% per il periodo preso in considerazione. Fitch ha inoltre ribadito il rating di credito per la società: AA- a luglio 2019.
La dichiarazione di Patrick Odier dopo i risultati
Patrick Odier, senior managing partner conferma che “il bilancio del gruppo è solido”. “Gli asset dei nostri clienti sono cresciuti nei primi sei mesi del 2019, riflettendo in parte l’impatto positivo dell’ingresso di nuovi clienti. Il nostro obiettivo resta quello di prestare servizi eccellenti di wealth e asset management, orientati al valore di lungo termine”.
Odier poi continua dicendo che la società continuerà ad incorporare le istanze della sostenibilità in tutti i suoi processi di investimento, essendo convinti che si tratta di uno dei motori più importanti del futuro sviluppo e benessere (qui l’intervista a Samy Chaar, chief economist di Lombard Odier). “Siamo inoltre lieti che il nostro impegno in termini di sostenibilità ci abbia fatto ottenere, lo scorso marzo, la prestigiosa certificazione B Corp”.
Al di là delle persistenti incertezze attuali, la società “resta impegnata a consolidare e ad accrescere il proprio forte bilancio”, mirando all’espansione internazionale, con nuove aperture in franchising.