I fondi statunitensi hanno sperimentato un trend costante di riduzione dei costi dal 2000 a oggi, secondo il Morningstar U.S. Fund Fee Study
Anche i fondi a gestione attiva si sono fatti via via più economici e oggi costano un terzo in meno rispetto a trent’anni fa
E’ questa la storia raccontata dai dati Morningstar nel suo ultimo U.S. Fund Fee Study, dedicato per l’appunto ai costi dei fondi d’investimento americani.
Nella media i fondi Usa sono costati lo 0,41% nel 2020, meno della metà rispetto alle percentuali di vent’anni prima e in calo dallo 0,44% del 2019. A guidare il trend di lungo periodo è stata, come prevedibile, la componente di fondi a gestione passiva, che riflette in modo automatico un indice di riferimento senza promettere ai risparmiatori di poterlo “battere”. In quest’ultima categoria le tariffe asset weighted si sono ridotte del 66% fra il 1990 e il 2020, assestandosi a quota 0,12%.
Tuttavia, anche i fondi a gestione attiva hanno visto una progressiva riduzione dei costi: nel medesimo periodo la contrazione delle fee è stata del 33%, con un un prelievo medio dello 0,62% nel 2020.
“Le somme sono sbalorditive”, ha commentato Ben Johnson, director of global exchange-traded fund research di Morningstar, “più di 5mila miliardi di dollari di dollari sono fluiti nella coorte a basso costo durante questo periodo di 10 anni, mentre quasi 1.900 miliardi di dollari sono defluiti dai fondi rimanenti”.
L’ultima parte della storia è già ben nota: le categorie di fondi che si sono rese protagoniste di questo fenomeno sono gli index fund e gli Etf. Ad averli sostenuti c’è la comune sensazione, confortata da periodiche statistiche, che i fondi attivi raramente riescano a produrre le sovraperformance promesse nel corso del tempo (al netto dei costi).
Anche chi è rimasto fedele ai fondi a gestione attiva ha in qualche modo beneficiato dalla tendenza generale degli investitori verso le tariffe più contenute: anche in questa categoria di fondi la pressione sui costi si è fatta sentire, garantendo ai risparmiatori risparmi rilevanti.